Sarà l’anno dei Chromebook

Nella lotta per la supremazia tra i sistemi operativi, tra l’iOS di Apple e Windows di Microsoft si fa strada l’interfaccia ideata da Google, un progetto open-source indirizzata verso un sistema operativo semplice, veloce e sicuro. A sostenere il progetto scendono in campo le principali case produttrici di hardware del mondo, portando sui propri portatili il nuovo sistema. Samsung, Acer, Lenovo e HP hanno sfornato diversi modelli di “Chromebook”, i laptop che montano il Google OS, che funziona appoggiandosi ad internet e al cloud storage. Già da diversi mesi Google ha stipulato contratti con il mondo dell’educazione scolastica distribuendo portatili leggeri ed economici e sono oltre duemila le scuole che hanno scelto i Chromebook a fini educativi.

L’arrivo sui mercati di nuovissimi modelli di notebook con l’OS di Google favoriranno la crescita della nuova interfaccia, libera da configurazioni astruse, manuali ed incompatibilità varie.  Unico limite a questo genere di utilizzo è la presenza di una connessione al web per sfruttare le centinaia di app già presenti in rete e tutte quelle che stanno per essere immesse online. Per tale motivo sono presenti versioni wi-fi che sfruttano le connessioni di rete già presenti in ambito casalingo, d’ufficio o in altri luoghi e la versione 3G con relativi abbonamenti.

4 Febbraio 2013