“Inseguendo una freccia Gialla”, domani nella Sala Angioy a Sassari

Domani, sabato 22 dicembre, alle 18 nella sala Angioy del palazzo della Provincia di Sassari, in piazza d’Italia, il giornalista sassarese Luca Fiori presenta “Inseguendo una freccia gialla”. Tornare per strada, dove i fatti non sono ancora notizie, le cose fanno ancora rumore e hanno ancora odore, per raccontare meglio cosa succede, senza paura di sporcarsi le scarpe. Redattore Sociale, periodico della Comunità internazionale di Capodarco, Provincia di Fermo, organizza ogni anno un seminario sul ruolo sociale dell’informazione e sulla capacità dell’informazione sociale di “fare notizia”. Ogni tre anni Ordine dei giornalisti e Assostampa regionali promuovono gli Stati generali dell’informazione in Sardegna, per verificare la salute del giornalismo isolano. Queste sono le ultime di molte occasioni in cui i giornalisti, in crisidi identità, si sono interrogati su loro stessi e il loro lavoro. Ebbene, la categoria ha individuato solo un modo per superare la crisi, tra attacchi alla professione e numeri che rivelano il collasso dell’editoria: tornare per strada, sporcarsi le scarpe.

“Il cammino di Santiago dovrebbe diventare obbligatorio per i giornalisti: si ricorderebbero che prima di mettersi a scrivere bisogna uscire e sporcarsi le scarpe». Filippo Peretti, giornalista de ‘La Nuova Sardegna’ e presidente dell’Ordine dei giornalisti della Sardegna, va oltre: da pellegrino e da cronista, consiglia il Cammino come apprendistato per chi vuole diventare giornalista o deve tornare a esserlo. Lo fa nell’introduzione di “Inseguendo una freccia gialla”, il reportage che il giornalista sassarese Luca Fiori ha realizzato tra settembre e ottobre del 2011 lungo il Cammino di Santiago de Compostela e ha pubblicato nei giorni scorsi per “La Grafica” di Porto Torres.

Anticipato da un’esposizione fotografica alla libreria “Odradek” di via Torre Tonda, a Sassari, “Inseguendo una freccia gialla” verrà presentato domani – sabato 22 dicembre – alle 18 nella sala Angioy del palazzo della Provincia di Sassari, in piazza d’Italia. L’esperimento editoriale di Luca Fiori, che ha utilizzato come unico strumento di lavoro il proprio iPhone, sarà al centro della conversazione tra l’autore e i giornalisti Mario Mossa, cronista, redattore del Tg3 regionale della Rai, e Federico Spano, redattore de “lanuovasardegna.it”, ideatore del blog “Venti righe dal Cammino”, che Luca Fiori ha aggiornato durante il pellegrinaggio.

Il blog è stato la base per realizzare il libro che da ieri è in vendita a Sassari – nelle librerie “Odradek” di via Torre Tonda, “Mondadori” di largo Cavallotti, “San Paolo” di via Carlo Alberto e “Koinè” di via Roma – e a Porto Torres, nella libreria “Koinè” di corso Vittorio Emanuele. Partendo dal libro di Luca Fiori, si parlerà di giornalismo, di nuovi strumenti e del bisogno di tornare per strada. Di sporcarsi le scarpe.

21 Dicembre 2012