Punteruolo rosso: «Monitoraggio e sensibilizzazione»

Si è svolto lunedì presso il Comando di Polizia Locale di via Mazzini un tavolo tecnico-operativo con lo scopo di avviare le procedure di monitoraggio e sensibilizzazione sul punteruolo rosso.

Si è svolto lunedì presso il Comando di Polizia Locale di via Mazzini un tavolo tecnico-operativo con lo scopo di avviare le procedure di monitoraggio e sensibilizzazione sul punteruolo rosso. L’incontro è stato presieduto dall’assessore all’Ambiente Raimondo Cacciotto, con la presenza del Comandante Guido Calzia, dell’Ispettore fitosanitario Laore, Stefano Caraffini, del coordinatore comunale delle manutenzioni sul verde, Giuliano Salis, e dei numerosi referenti del corpo Barracellare e delle associazioni volontarie di protezione ambientale.

Le operazioni danno seguito all’ordinanza recentemente emanata sul territorio comunale che obbliga anche i privati a comunicare al Servizio Comunale Verde Pubblico di via Vittorio Emanuele, (ovvero tramite mail all’indirizzo [email protected]) la potenziale presenza dell’infestazione entro il termine di 48 ore dall’identificazione. Si tratta di disposizioni urgenti in deroga alle procedure di trasporto, accumulo e compostaggio del materiale di risulta derivante dalle operazioni di abbattimento di palme infestate da punteruolo rosso (Rhynchophourus ferrugineus) nel territorio regionale. Dovranno altresì essere comunicati i trattamenti di prevenzione o di risanamento da eseguire, previsti dalle prescrizioni regionali di cui al Piano di Azione Regionale (det. n. 21866/920 del 03.12.2013).

Il documento dispone, in caso di palme irrimediabilmente compromesse per le quali si renda necessario l’abbattimento della pianta, l’interramento, ovvero la cippatura della stessa, presso il punto di taglio (per quanto possibile), nel rispetto delle misure di precauzione fitosanitarie o la bruciatura. Il titolare dovrà accordarsi preventivamente con il competente Servizio Comunale stabilendo di comune accordo la data di esecuzione delle operazioni. Qualora non fosse possibile prevedere l’interramento presso il punto di taglio, è individuato come centro di compostaggio l’area comunale sita il loc. Ungias Galantè, via Dei Falegnami (Carrer dels Mestres de IIenya), i cui costi sono a carico del Comune. Per il trasporto vige l’obbligo di rispettare le prescrizioni dettate dal Servizio Fitosanitario Regionale atte ad impedire la dispersione accidentale dell’insetto durante il tragitto mediante l’impiego di reti antinsetto, teloni, etc.  Il testo integrale dell’ordinanza, unitamente alla domanda (fac-simile) da utilizzare per le comunicazioni col Servizio Comunale, è scaricabile dal sito istituzionale del Comune di Alghero. Nei prossimi giorni prenderà il via una campagna di comunicazione mirata, affinché la cittadinanza sia consapevole dei rischi connessi all’infestazione e sia sensibile al rispetto delle procedure di prevenzione e lotta contenute nell’ordinanza sindacale.

Redazione, 27 Gennaio 2015