Piogge e temperature in calo, influenza in agguato

Siamo giunti ormai, ad un mese dall’inizio dell’autunno, alla fine delle temperature elevate e all’arrivo immancabile delle piogge che anticipano la stagione di inizio d’anno. Cominciano sin da adesso a presentarsi i primi sintomi dell’influenza che ogni anno colpisce, limitatamente all’ Italia, milioni di persone. Risale alla scorsa settimana il Congresso Nazionale tenutosi a Taormina che ha visto la partecipazione della Società Italiana Igiene (Siti), Medicina Preventiva e Sanità Pubblica impegnate a stilare una sorta di vademecum da diffondere al fine di prevenire ed evitare il virus influenzale: “Implementare la vaccinazione anti – influenzale, sopratutto nelle categorie a rischio e ridurre l’età di offerta attiva e gratuita del vaccino da 65 a 60 anni”. Dopo la promozione della vaccinazione antinfluenzale sono seguite importanti raccomandazioni precauzionali da seguire scrupolosamente: lavaggio frequente delle mani con acqua possibilmente calda e sapone , coprire le vie respiratorie (naso e bocca) con un fazzoletto per evitare la diffusione del virus fra i presenti nell’ambiente. Altro accorgimento indispensabile il riciclo frequente dell’aria negli ambienti chiusi. Se poi si fosse colpiti dall’influenza il maggior consiglio suggerisce di restare a riposo in ambiente caldo evitando di proseguire l’attività lavorativa. Una occasione per riposare, seguendo una dieta alimentare idonea ingerendo molti liquidi e vitamina C. I dati relativi alle conseguenze dal sottovalutare lo stato influenzale parlano di 40 mila persone che perdono la vita in Italia nel corso dell’anno, di cui 8000 di età superiore ai 65 anni.

25 Ottobre 2013