Pigliaru: ridurre le servitù militari

La Regione Sardegna chiede una riduzione di almeno settemila ettari delle servitù militari, a iniziare da Capo Frasca

Pigliaru: “L’uso ed il consumo del territorio da parte delle servitù militari è sovrastimato rispetto all’utilizzo effettivo e i costi di tutto questo non sono calcolati”. La Regione Sardegna chiede una riduzione di almeno settemila ettari delle servitù militari, a iniziare da Capo Frasca, sui trentamila complessivi, in proporzione al taglio del 21% effettuato dalla Difesa nazionale sul numero degli uomini operativi: portati da 190mila a 150mila. La proposta arriva direttamente dal presidente della Regione, Francesco Pigliaru, che oggi ha effettuato un sopralluogo nel Poligono di Capo Frasca assieme al comandante del Corpo Forestale Gavino Diana, e al sindaco di Arbus (Medio Campidano), Francesco Atzori.  Secondo il governatore, infatti, sarebbe “più facile” chiudere il poligono oristanese perché gli aerei possono spostarsi in altri luoghi: “Se però mi propongono una riduzione o una chiusura per Teulada o altri Poligoni va bene lo stesso la proposta della diminuzione di settemila ettari”.Dopo il sopralluogo di questa mattina nel pomeriggio, alle 16, Pigliaru riferirà in Consiglio regionale sulla vicenda e sulle servitù.

 

red, 9 Settembre 2014