Picchiato a bastonate e buttato nel pozzo

Non è facile riportare storie di violenze, nemmeno quando a subirle sono i poveri animali, compagni di vita dell’uomo che non fanno altro se non starci vicino, sostenerci nella quotidianità in cambio di carezze. Una sotria di violenza come tante, ma questa volta, qualcuno da lassù ha mandato un angelo. Il povero cagnetto è stato prima picchiato con un bastone e poi gettato in un pozzo. Bastonate sulla testa, un occhio pewrso, picchiato per uccidere, senza alcuna pietà. Poi la fine in un pozzo, lanciato li dentro per spirare senza lasciare traccia. Ma il povero cane, ha lasciato che il vento portasse lontano il suo lamento. Fortunatamente qualcuno ha sentito quei guaiti, li ha ascoltati col cuore, ha trovato il pozzo e ha chiamato i soccorsi. E’ stato salvato dai vigili del fuoco. Il tutto è accaduto nelle campagne di Separassiu. Decine di persone sono poi accorse attorno al pozzo . Le operazioni di soccorso sono durate più di un ora.  Sul fondo del pozzo sono state anche ritrovata la carcassa di un cane e di altri animali a cui era evidentemente toccata la stessa furia bestiale. Non ci sono giustificazioni valide per chi compie atti disumani di tale ferocia.

21 Ottobre 2013