Obbligo vaccinale contro il Covid per gli over 50

Il governo decide di tutelare la fascia d’età che più rischia in caso di contagio

Il governo ha deciso di introdurre l’obbligo vaccinale contro il Covid. La misura, inserita nel nuovo decreto legge appena varato in Consiglio dei ministri, non riguarderà però tutta la popolazione indistintamente come avrebbero voluto alcune forze politiche. La sintesi si è trovata sulla fascia di età considerata più a rischio nello sviluppare sintomi severi in caso di infezione da Covid: gli over 50. Secondo quanto deciso dal governo, per chiunque abbia più di cinquant’anni scatta l’obbligo di ricevere il vaccino contro il Covid. Inoltre l’obbligo di vaccinazione è stato esteso anche al personale universitario, che non era stato ancora equiparato a quello scolastico: in questo caso non sono previsti limiti d’età. Per chi ha un lavoro sarà necessario il super green pass (e quindi vaccinazione o guarigione dopo l’infezione), altrimenti c’è la sospensione con stop allo stipendio. L’obbligo vaccinale sarà in vigore fino al 15 giugno 2022.

In cabina di regia le proposte sul tavolo erano diverse, con gli esponenti della maggioranza divisi tra loro. Il compromesso raggiunto, però, fanno sapere da Palazzo Chigi, non è politico ma sanitario, visto che la decisione riguarda – appunto – la classe d’età che rischia di più dal punto di vista dell’eventuale malattia. Non si tratta solo di una tutela nei confronti della salute degli ultracinquantenni, ma anche di una misura necessaria per evitare che si riempiano gli ospedali: “È la fascia più vulnerabile dai dati a nostra disposizione, dunque bisogna intervenire per evitare il peso sugli ospedali”, avrebbe spiegato lo stesso Draghi ai ministri più riluttanti.

Gli over 50 che non sono occupati che non si vaccinano contro il Covid dovrebbero incorrere in una sanzione pecuniaria comminata tramite l’Agenzia delle entrate, ma sulla questione multe non c’è ancora chiarezza. Discorso differente per gli ultracinquantenni che lavorano: per loro, con l’obbligo di super green pass, la sanzione che scatterà in caso di violazione è la sospensione dal lavoro e dallo stipendio, così come previsto per le altre categorie per cui l’obbligo è legato a questo aspetto. Sono previste anche le esenzioni – ovviamente – per questioni mediche.

Tratto da www.fanpage.it ©

6 Gennaio 2022