Operatori Cisl e Cesil in presidio bruciano le schede elettorali

Il rigido clima di domenica 24 febbraio ha invitato molti sardi ad attendere che il si stemperasse la temperatura assai pungente in mattinata per poter svolgere il dovere del voto da cittadini responsabili.

A Cagliari, davanti al palazzo della Regione in viale Trento, gli operatori dei Centri servizi lavoro Csl e Cesil, hanno invece colto l’occasione di mettere in atto una ulteriore forma di protesta bruciando numerose schede elettorali e nel contempo riscaldarsi. 

Va ricordato che i rappresentanti dei Centri servizi lavoro sono da 29 giorni in presidio permanente, dormendo in tenda davanti al palazzo della Regione, per tenere alta la protesta a difesa del posto di lavoro e chiedere la risoluzione del contratto di assunzione scaduto nel mese di gennaio.

24 Febbraio 2013