Nasce la Consulta Comunale permanente per lo Sviluppo Economico e per il Lavoro

La Consulta per lo Sviluppo Economico e per il Lavoro, giovedì in Commissione per l’approvazione del regolamento. L'assessore Lampis: “Strumento efficace per affrontare i temi dello sviluppo”

Nasce la Consulta Comunale permanente per lo Sviluppo Economico e per il Lavoro. L’organismo dovrà esercitare le sue funzioni consultive, di proposta, di elaborazione e valutazione di progetti e iniziative in materia di sviluppo economico e lavoro. È l’organo sede primaria della partecipazione attiva e di confronto tra l’Amministrazione Comunale, i cittadini e i rappresentanti delle forze produttive e sociali del Territorio. Dopo l’approvazione in giunta di martedì scorso, la bozza di regolamento approda in commissione congiunta I e III giovedì prossimo 11 Settembre. Il regolamento contiene e disciplina le finalità, la composizione e il funzionamento della Consulta, in cui si incontreranno le espressioni e le rappresentanze dei soggetti economici, culturali e sociali sui temi dello sviluppo economico e del lavoro.

“La creazione e l’approfondimento delle relazioni tra tutti i soggetti protagonisti del tessuto economico – spiega l’Assessore alle Attività Produttive Natacha Lampis – è un obbiettivo strategico dell’Amministrazione. La Consulta, luogo di sintesi della partecipazione attiva, diventa quindi uno strumento efficace per affrontare con i giusti mezzi le sfide che ci attendono sul tema del lavoro e della crescita”. Gli organi della Consulta sono l’Assemblea, il Presidente, il Comitato di Garanzia e i Gruppi Progetto.

L’Assemblea sarà composta dal Sindaco, dai componenti della Giunta, dai rappresentanti della categorie produttive, delle organizzazioni sindacali e dei lavoratori, degli istituti di credito, delle istituzioni pubbliche ed enti di scopo, dei comitati di quartiere e di borgata, dell’Università, della scuola e delle associazioni. Per dotarsi di maggiora capacità operativa, per approfondimenti, elaborazione di progetti, valutazioni e studi di fattibilità, la consulta istituirà appositi “Gruppi di Progetto”.

8 Settembre 2014