Museo della città e del Corallo: raddoppiate le ore di apertura

Continua il percorso di riorganizzazione della Fondazione Alghero da parte del Presidente Delogu e dei consiglieri Carta e Salvatore.

Continua il percorso di riorganizzazione della Fondazione Alghero da parte del Presidente Delogu e dei consiglieri Carta e Salvatore. Definito a tempo di record il nutrito cartellone delle manifestazioni del mese di dicembre e del Cap d’Any, si è affrontato il problema del cosiddetto “Sistema museale”, instaurando un nuovo rapporto di collaborazione con gli operatori culturali.

“Abbiamo trovato una situazione molto critica, nessun dialogo con gli operatori museali e di conseguenza siti quasi sempre chiusi” afferma Andrea Delogu, ma “grazie alla professionalità degli operatori e alla volontà della nuova governance della Fondazione siamo riusciti ad avviare delle azioni concrete per ridare impulso all’offerta culturale della città”

E così, sin dalla prossima settimana, verranno raddoppiate le ore di apertura del Museo della città e del Museo del Corallo. “Passeremo dalle attuali 35 ore a ben 72 di apertura nelle settimane fra Natale e Capodanno” continua Andrea Delogu – ed è solo un primo passo per valorizzare la nostra offerta culturale”.

Ma non è la sola novità. Infatti, a partire dal 15 dicembre e sino al 6 gennaio, grazie ad un biglietto unico da 10 euro, si potranno visitare il Museo della Città, il Museo del Corallo, il Museo Diocesano e il sito archeologico di Palmavera, con un risparmio del 50% rispetto ai prezzi dei singoli siti.

Anche il Teatro Civico, grazie alla collaborazione con La Compagnia Teatro d’Inverno aprirà le sue porte a cittadini e turisti che potranno prenotare visite guidate per conoscere la storia del Teatro e ammirarne la bellezza. “Il Sistema Museale, avviato dall’amministrazione Tedde, trova ora, con il Sindaco Conoci, una rinnovata volontà volta a garantire maggiore accessibilità e conoscenza dei siti culturali e naturalistici della Città di Alghero al fine di implementare l’offerta culturale e turistica della città” – concludono dalla Fondazione

8 Dicembre 2019