Mozione PD: «necessario istituire Consulta dei Giovani»

I consiglieri comunali del Partito Democratico, Enrico Daga e Mimmo Pirisi, tentano di dare nuovo impulso e vigore alle politiche rivolte ai giovani

I numerosi segnali di disagio giovanile manifestati in città in diverse forme ed in numerose occasioni sono al centro di una mozione presentata dai consiglieri del Partito Democratico, Enrico Daga e Mimmo Pirisi, nella quale si impegna l’amministrazione comunale all’istituzione della “Consulta Giovanile della città di Alghero”.

«E’ urgente – spiegano i consiglieri nella mozione – approntare politiche giovanili che siano in grado di colmare l’intollerabile gap tra istituzioni da una parte, e famiglie, scuola e associazionismo dall’altra. Occorre individuare uno strumento di coordinamento attraverso il quale dar voce e rendere protagonisti del proprio futuro le nuove generazioni per uno sviluppo armonico delle proprie inclinazioni volte ad una crescita culturale, professionale, sociale, in una fase storica in cui la realtà giovanile è in continuo movimento».

Per Daga e Pirisi «è indispensabile per l’amministrazione comunale porsi l’obiettivo di innovare l’approccio alla condizione giovanile, capace di raccogliere le sfide, di ribaltare i ruoli, individuando nelle nuove  generazioni quella forza motrice per la promozione di cultura, di iniziativa, di innovazione, di promozione sociale, di nuovi stili di vita. Allo stesso tempo «è imprescindibile l’individuazione di un luogo di elaborazione, confronto, svago e condivisione che assurga a primo punto di riferimento dell’Amministrazione per quanto riguarda il rapporto con la realtà giovanile organizzata presente in tutto il territorio».

«Per dare risposta a queste considerazioni – scrivono i consiglieri nella mozione – , in numerosi comuni del territorio regionale e nazionale, diverse amministrazioni lungimiranti, hanno istituito le Consulte Giovanili  così come previsto dalla “Carta (europea) di partecipazione dei giovani alla vita municipale e  regionale”, quali strumenti democratici di partecipazione e scambio che vedono protagonisti  giovani di età compresa mediamente tra i 18 e i 35 anni di età».

«La  Commissione Europea – continuano i rappresentanti del PD – promuove il dialogo tra i giovani e i responsabili politici per favorire la cittadinanza attiva, promuove l’integrazione sociale e garantisce la partecipazione dei giovani al processo di elaborazione delle politiche e queste priorità sono al centro della strategia dell’UE per la gioventù 2010-2018, che ha come  obiettivi offrire ai giovani nuove e pari opportunità nell’istruzione e nel mercato del lavoro e incoraggiarli a partecipare attivamente alla società».

«Per questi motivi – concludono Daga e Pirisi – richiediamo che la mozione venga inserita nell’ordine del giorno della prossima convocazione del Consiglio Comunale, per essere discussa e posta in votazione».

Redazione, 8 Aprile 2015