Michele Pais: Tares: tariffe mostruose frutto di una politica sbagliata

La discussione della Tares era molto attesa in aula in consiglio comunale, dove è stato illustrato il percorso dell’Amministrazione nell’applicazione della tariffa che colpirà tutti i cittadini. Ma il consigliere Michele Pais ha fatto dura opposizione lanciando la pietra dello scandalo. “Le tariffe, spiega, sono state costruite correttamente dagli uffici tecnici ma per l’ennesima volta sono frutto di una politica scellerata ignara di una logica sociale devastata dalle tasse”. Secondo il consigliere d’opposizione, ci sono due difetti di forma sostanziali. “Da una parte il piano economico finanziario è ipertrofico, poichè, per dirla in parole povere, le tariffe che si pagheranno andranno a coprire oltre quello che è il reale costo del servizio offerto che tra l’altro è anche scadente; dall’altra, le tariffe sono slegate da una logica sociale mutata; e cioè, i parametri utilizzati, sono quelli che fanno riferimento alla legge del 1999, quando l’economia viaggiava in maniera assai diversa. Oggi, in piena crisi, quei parametri non si possono applicare, sono coeficienti esagerati che gravano tantissimo sulle famiglie”. Michele Pais fa degli esempi. “Per assurdo, una famiglia con un nucleo familiare numeroso pagherà più di una banca. E’ vero che potenzialmente le famiglie usufruiscono più di una banca del servizio Tares, ma è anche vero che le famiglie hanno una capacità contributiva molto inferiore rispetto ad una banca”. Se quest’ultima paga 5o euro in più di Tares non manda in fallimento nessuno, ma se una famiglia numerosa dovesse pagare in più 50 euro di tares, probabilmente stiamo togliendo loro da bocca il mangiare per una settimana. Dunque secondo il consigliere Pais gli algheresi si devono preparare ad una stangata micidiale come poche.

20 Settembre 2013