Meridiana, puro autolesionismo recidere il legame con la Sardegna

“Meridiana si misuri sul piano della competitività, di una concreta ed effettiva attenzione ai diritti dei sardi in materia di continuità territoriale e non imbocchi il vicolo cieco della pura e semplice conservazione di rendite di posizione”. Lo ha dichiarato il presidente Cappellacci al termine dell’incontro con l’associazione piloti di Meridiana svolto questo pomeriggio a villa Devoto.

“La nostra preoccupazione – ha aggiunto Cappellacci – è quella delle comunità della Sardegna interessate ad avere un sistema di collegamenti efficienti con la Penisola. L’auspicio resta lo stesso: quello che Meridiana cessi di adottare comportamenti incomprensibili e partecipi al bando per la nuova continuità territoriale aerea. Parliamo – sottolinea il presidente –  di una compagnia che non è ‘ospite’ della Sardegna, ma è nata nella nostra isola e ha sempre legato ad essa la sua missione aziendale”.

“Sarebbe puro autolesionismo se dovesse recidere un legame durato cinquant’anni. Confido – ha concluso il presidente della Regione – in un intervento di richiamo del principe Aga Khan nei confronti dei manager, affinché il suo rapporto di amicizia reciproca con la Sardegna sia rispettato da coloro i quali dovrebbero tradurre tale spirito in decisioni aziendali coerenti e conseguenti”.

10 Agosto 2013