Mafia sarda? busta intimidatoria con due proiettili

Una busta con una missiva e due proiettili. Indagano i carabinieri su un episodio che fa pensare alla mafia sarda.

Il messaggio dentro la busta che conteneva anche due priettili era inequivocabile: “Siciliani tornate a lavorare a casa vostra, altrimenti i prossimi proiettili non saranno solamente spediti”. Una missiva abbastanza chiara, inviata da Cagliari allo studio associato geometri Termine Vincenzo e Verderame Calogero e dal geometra Giuseppe Muscarnera, che hanno sede legale a Sciacca. La minaccia belle a ebuona poichè il team di professionisti sicialiani avrebbe vinto la gara d’appalto di un bando della Conservatoria delle coste (leggi) per servizi catastali, relativi ad alcuni immobili di proprietà regionale, all’Asinara.

Base d’asta poco più di 55mila euro, ribasso vincente dei geometri di Sciacca del 37,75 per cento, aggiudicato a poco meno di 35mila euro. Forse troppo pochi per scomodare la mafia, quella vera, ma evidentemente abbastanza per dare fastidio a qualcuno che evidentemente avrebbe voluto essere al loro posto. Sicuramente una missiva in stile mafioso, non c’è dubbio, ma la lettera arriva dalla Sardegna non dalla Sicilia, direttamente da Cagliari. Sull’episodio indagano ora i Carabinieri: i militari lo scorso venerdì mattina si sono presentati negli uffici cagliaritani della Conservatoria delle Coste per acquisire tutta la documentazione relativa alla procedura. Per quanto riguarda le reazioni dello studio associato, non c’è molto da dire. ovviamente la lettera non è stata accolta nel migliore dei modi ma i geometri e i responsabili non si faranno intimorire. “Abbiamo partecipato ad una gara d’appalto-dicono- come da regolamento e siamo pronti a fare il nostro lavoro. Siamo rimasti sorpresi, in genere queste cose si verificano in presenza di appalti di ben altro importo, forse l’episodio va inquadrato in un contesto di difficoltà economica e disperazione che sta vivendo il territorio”.

Mafia sarda? busta intimidatoria con due proiettili

21 Gennaio 2014