L’opera lirica al Teatro civico

L’elisir d’amore riporta l’opera lirica ad Alghero cent’anni dopo le ultime rappresentazioni del 1913, tra le quali proprio l’opera di Donizetti che il 18 ottobre andrà in scena nel teatro Civico di Alghero con la regia di Primo Antonio Petris. L’evento è frutto della collaborazione tra Amministrazione comunale e il Teatro Lirico di Cagliari. L’opera verrà rappresentata venerdì 18 ottobre alle 21,00 e sabato 19 alle ore 11,00 con uno spettacolo per le scuole. Un grande appuntamento culturale che rende ancora più suggestivo il Teatro Civico di Alghero. Per l’occasione verrà ripristinata la buca dell’orchestra rimasta a lungo in disuso e che attraverso i lavori di ristrutturazione attualmente in corso tornerà a svolgere le proprie funzioni ospitando musicisti e direttore d’orchestra nell’apposito spazio tra proscenio e platea. “Un evento importante per la città – ha detto oggi il Sindaco nella presentazione dell’evento – e segna l’avvio di una collaborazione con l’Ente Lirico di Cagliari che ci consente di ripartire con la programmazione culturale di qualità mettendo al centro il nostro teatro civico, dopo gli interventi straordinari attuati per risolvere le problematiche strutturali che si trascinavano da tanto tempo”.

L’avvio della collaborazione con l’Ente Lirico di Cagliari prelude alla ripartenza della stagione di prosa che tornerà da gennaio con diverse novità. Intanto, l’esordio del Teatro Civico si annuncia di straordinaria qualità, con un evento che si propone di riaccendere l’interesse per l’opera lirica che tanti algheresi coltivano seguendo i vari appuntamenti in cartellone a Sassari e a Cagliari. “Ma abbiamo voluto fare un passo ulteriore – spiega l’Assessore alla Cultura Romina Caula – con lo spettacolo di sabato 19 Ottobre dedicato alle scuole. Contiamo molto sulla promozione della cultura tra i giovani, anche e soprattutto con avvenimenti di grande spessore come l’opera lirica che sarà loro presentata con un registro diverso attraverso la presenza di un narratore”. La produzione del Teatro Lirico di Cagliari viene curata per la regia da Primo Antonio Petris, per i costumi da Marco Nateri e per le luci da Loïc François Hamelin. L’opera si avvale di un cast di giovani interpreti quali: Elisabetta Scano (Adina), Camillo Facchino (Nemorino), Valeriu Caradja (Belcore), Enrico Maria Marabelli (il dottor Dulcamara), Vittoria Lai (Giannetta). In qualità di voce recitante si esibisce l’attore cagliaritano Simeone Latini. L’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico sono diretti dal maestro concertatore e direttore Francesco Pasqualetti.

Il maestro del coro è Marco Faelli. La produzione è stata appositamente studiata per gli spazi teatrali come quello di Alghero. “Abbiamo accolto con piacere l’invito dell’Amministrazione comunale di Alghero per l’avvio di questa collaborazione, – ha detto la Sovrintendente Marcella Crivellenti – resa possibile attraverso la collaborazione di tutto il teatro, in particolare per mezzo di un accorso temporaneo con le Rsu per abbattere i costi di trasferta. Nonostante i tagli ai contributi, in particolare dalla Regione – ha aggiunto la Sovrintendente – abbiamo incrementato le nostre attività e prodotto quest’opera ad hoc per il decentramento”. L’elisir d’amore, rappresentato, per la prima volta, il 12 maggio 1832 al Teatro della Canobbiana di Milano (oggi Teatro Lirico), riscuote, fin dalla prima sera, uno straordinario favore di pubblico e critica che si ripete per tutte le trentadue repliche. Senza dubbio una delle opere più raffinate, soprattutto per la scrittura orchestrale, di Gaetano Donizetti che, con questo titolo, trova una personale elaborazione dello stile comico, tramite l’introduzione dell’elemento sentimentale, elemento che, estraneo all’imperante opera seria rossiniana, riconduce piuttosto al filone larmoyant dell’opéra-comique francese. La prevendita sarà aperta nei giorni 14 e 15 Ottobre, dalle 10 alle 13 e dalle 16,30 alle 19,30 presso la Torre di Porta Terra

8 Ottobre 2013