Lo Spresal incontra i ginecologi del territorio

La tutela della salute delle lavoratrici madri è stato il tema di un recente incontro organizzato dallo SPRESAL (Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro) con i ginecologi del territorio. All’incontro, che si è svolto nella Sala Riunioni del Dipartimento di Prevenzione a Rizzeddu alla presenza dei rappresentanti dei reparti e degli ambulatori ginecologici della ASL, sono stati approfonditi i diversi aspetti inerenti la diagnosi e la prognosi delle patologie gravidiche che limitano l’idoneità al lavoro delle donne in gravidanza.

I medici dello SPRESAL hanno esposto le novità normative e le procedure relative alle disposizioni di astensione dal lavoro per patologia o per rischio lavorativo. La Responsabile del Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro, Teresa Marras, con la collaborazione della dottoressa Marita Angius e delle infermiere Natalia Spada e Cecilia Nieddu, ha illustrato le funzioni degli Enti di riferimento (SPRESAL, Direzione Territoriale del Lavoro, INPS) allo scopo di indirizzare correttamente le donne ed evitare loro lo stress di percorsi a vuoto.

E’ stato quindi precisato che il Servizio della ASL di Sassari dispone le astensioni dal lavoro per gravi complicanze della gravidanza e le astensioni obbligatorie. Se una donna è in gravidanza fisiologica e svolge una mansione a rischio deve, invece, recarsi con il certificato del ginecologo alla Direzione del Lavoro. Per usufruire della flessibilità dell’astensione obbligatoria, l’Ente di riferimento è l’INPS per le lavoratrici private, mentre è il datore di lavoro per quelle impiegate in enti pubblici.

“Se si vuole fare una corretta prevenzione del rischio, non si dovrebbe aspettare la patologia” hanno evidenziato i medici dello SPRESAL “ma si dovrebbe subito indirizzare la donna alla Direzione Territoriale del Lavoro per un cambio di mansione o un’astensione per lavoro a rischio, anche senza certezza della pericolosità della mansione”. “Il ginecologo è tenuto solo a certificare lo stato di gravidanza” precisa Teresa Marras,”saranno i responsabili della Direzione Territoriale del Lavoro, eventualmente con la collaborazione dello SPRESAL, ad emanare il provvedimento, dopo aver messo la donna in astensione cautelativa e valutato l’ipotesi di un cambio di mansione”.

Per le lavoratrici madri lo SPRESAL ha pubblicato sul sito aziendale www.aslsassari.it, nella sezione Sicurezza del Lavoro, il materiale informativo e la modulistica.

7 Febbraio 2013