Lettera minatoria al Pm della ‘Sindrome di Quirra’

“Prima o poi ti becco”. E’ questo il messaggio riportato in una lettera minatoria contro il procuratore della Repubblica di Lanusei, Domenico Fiordalisi, sequestrata presso l’abitazione di un artigiano di Tortoli’ arrestato per droga. Oggi Domenico Fiordalisi, dopo tutta una serie di attentati e minacce, vive praticamente blindato, girando perennemente con la scorta e dormendo fra caserma e carcere.
 
Il pubblico ministero cosentino ha sempre condotto operazioni importanti in Sardegna: dal 2008 al 2012 fece riaprire le inchieste per omicidio degli imprenditori Rosanna Fiori e Benevento Francesco Giammattei, ottenendo il rinvio a giudizio di sette imputati dinanzi alla Corte di Assise di Cagliari; ha combattuto contro i reati di lottizzazione abusiva lungo la costa dell’Ogliastra ed ha condotto un’importantissima inchiesta sulla “Sindrome di Quirra”, per i numerosi casi di malformazioni di animali nelle vicinanze del Poligono Interforze del Salto di Quirra a Perdasdefogu, rinvenendo torio (radioattivo) nelle ossa di dodici pastori morti per leucemie e scoprendo una vasta discarica di rifiuti militari pericolosi e l’avvenuta esplosione di 1200 missili che avevano disperso il torio; ha infine scoperto lo smaltimento di tutte le bombe e munizioni obsolete degli arsenali italiani dell’A.M. nel Poligono Militare, senza cautele per la salute di civili e militari dal 1986 al 2008.

12 Settembre 2012