Legge edilizia, Tedde: «sbagliare è da Pigliaru, perseverare è Soriano»

Marco Tedde, vicecapogruppo di Forza Italia interviene sugli emendamenti alla legge edilizia per precisare la linea adottata: nessun ostruzionismo ma un intenso lavoro dell'opposizione per modificare una legge profondamente ingiusta.

“Quello che qualcuno ha bollato ingenerosamente come ostruzionismo è invece un intenso lavoro dell’opposizione per modificare una legge profondamente ingiusta”. Così Marco Tedde, vicecapogruppo di Forza Italia ritorna sugli emendamenti relativi alla legge edilizia dei quali era primo firmatario.

“Solo grazie alla nostra maratona oratoria – prosegue Tedde- siamo riusciti ad ottenere la previsione in agro degli stessi incrementi volumetrici abitativi previsti per le residenze in zone urbane, la previsione nelle zone industriale, artigianali e commerciali degli stessi incrementi volumetrici abitativi previsti per le residenze in zone urbane.

Ed è sempre grazie alla nostra intransigenza che è stata accolta la previsione che nelle zone turistiche oltre la fascia dei 300 m. dalla battigia il 30% dell’incremento volumetrico del 25% previsto per la riqualificazione degli alberghi possa essere utilizzato per adeguare le stanze agli standard internazionali. Abbiamo fatto breccia -evidenzia Tedde- in una maggioranza che era schierata a testuggine, fortunatamente con qualche rara eccezione. Auspichiamo che anche per i prossimi articoli qualcuno nel centrosinistra si renda conto che sbagliare è da Pigliaru, perseverare è soriano”.

3 Aprile 2015