L’arte di Joao Pinto raccontata da “Tattoo Italia”

Alzi la mano chi fra gli algheresi non ha mai visto o sentito parlare di Alberto “Joao Pinto” Vendone. Sicuramente, fra le persone di una certa età, non sarà molto noto. Queste ultime, vedendolo magari spuntare all’improvviso da dietro un angolo di una delle caratteristiche viuzze della città vecchia, con tutto quell’inchiostro addosso, potrebbero anche sobbalzare sul posto. Un attimo dopo però verrebbero immediatamente rassicurate dal suo inconfondibile sorriso. Non allarmatevi. Non stiamo riportando una notizia di cronaca, né tantomeno raccontando l’ennesima assurda storia di “Va dove ti porta Lu Machini”: stiamo parlando di un artista del tatuaggio, nostro concittadino, che si è guadagnato grazie ai suoi lavori ricchi di una non comune originalità niente meno che un’intervista corredata da foto sulla celebre rivista bimestrale “Tattoo Italia”.

Il magazine, leader nella cultura del tatuaggio italiano, raccoglie le interviste dei migliori tattoo artist italiani. Nel prossimo numero sarà riportata l’intervista fatta da Margherita B. al “Vagabondo sognatore” Joao Pinto:

“Idealista, amante del new school americano e del colore Joao Pinto mette nei suoi lavori il divertimento di un gioco e l’ironia di uno stile dall’impatto grafico forte che vuole lasciare un’impronta. Sardo, amante della sua terra, si definisce vagabondo e sognatore perchè solo divertendosi riesce a dare il meglio di sé!”.

E allora non perdiamoci il prossimo numero di Tattoo Italia con l’intervista integrale ad Alberto Vendone, uno che di strada ne ha fatta e che continua a portar oltre confini la sua arte, il nome della sua città e della sua adorata terra natia.