La Dinamo non vince più e perde anche a Reggio Emilia

Coach Sacchetti aveva lanciato l’avvertimento: “Dobbiamo migliorare in difesa e sforzarci di più a rimbalzo sotto canestro”, ed è stato anche quello uno dei talloni d’Achille della Dinamo che perde 35 a 27 la particolare sfida dei rimbalzi, ben 8 in meno degli avversari che hanno messo sul piatto della bilancia pure una difesa davvero potente e a tratti invalicabile. Nemmeno l’attacco esce bene da questa sfortunata trasferta, con una media punti al di sotto delle medie alle quali il Banco di Sardegna ci aveva abituati in questo straordinario campionato; 17 punti di Trevis Diener e 12 di Drake Diener  sono poca cosa in confronto ai bottini ben più consistenti portati a casa contro squadre alla pari se non superiori alla Trenkwalder.

A parte il primo quarto che finisce in parità (17-17) la partita l’ha sempre avuta in mano il Reggio Emilia con un Bell in strepitosa giornata che segna 28 punti in soli 4 minuti e Taylor segue a ruota con 22 punti. Per i sassaresi le cose non vanno per il verso giusto: solo 29% al tiro da tre (10/34) e molte le palle perse che accentuano il contropiede degli avversari. Gli altri parziali negativi per il Banco (49-36); (71-54) danno l’idea dell’andamento quasi a senso unico della gara. Ora tutte le energie, soprattutto psicologiche, devono essere convogliate nel prossimo scontro con la Virtus Ace Roma (oggi sconfitta ad Avellino 75-81) per consolidare il secondo posto proprio contro i romani che seguono a soli due punti di distacco.

Tabellini
Trenkwalder: Taylor 22, Cinciarini 13, Antonutti 4, Slanina 5, Brunner 14, Cervi, Filloy 6, Jeremic 5, Veccia, Silins 4, Bell 28. All.: Menetti.
Banco sardegna: T.Diener 17, D.Diener 12, Devecchi 3, Ignerski 14, Easley 9, Thornton 12, Vanuzzo 6, Pinton, Sacchetti 2, Diliegro. All.: Sacchetti.
Arbitri: Sabetta, Bettini, Calbucci.
Note – Tiri liberi: Reggio Emilia 16/22, Sassari 17/19. Tiri da tre: Reggio Emilia 13/24, Sassari 10/34. Rimbalzi: Reggio Emilia 35, Sassari 27. Usciti per 5 falli: Slanina al 29’.

7 Aprile 2013