La Confartigianato incontra l’assessore alle finanze

Stamane una delegazione della Confartigianato ha incontrato l’Assessore alle finanze Giampaola Scanu. L’Associazione di categoria continua nell’interlocuzione seria e propositiva con l’Amministrazione comunale. Dopo il sopraluogo dello scorso novembre nell’area artigianale di Ungias-Galanté funzionale a rappresentare all’Amministrazione e in particolare agli Assessori Massimo Canu e Alma Cardi le problematiche specifiche della zona, l’incontro di oggi rappresenta un’ulteriore opportunità per un propositivo dialogo con l’Assessore alle finanze su alcune questioni legate al pagamento dei tributi comunali, dalla Tarsu alla Tares, IMU, Tosap e canoni legati alla pubblicità aziendale.

La delegazione della Confartigianato ha consegnato all’Assessore un documento con osservazioni e proposte di soluzione alle più frequenti problematiche di ostacolo alle attività produttive locali. A partire da alcuni casi concreti sono state ben evidenziate diverse criticità al fine di trovare, in maniera concertata, le possibili soluzioni in relazione agli aspetti segnalati.

La pressione fiscale e tributaria, oggi, in Italia è assolutamente mortificante per chi vuole investire nelle proprie capacità e professionalità. <<L’auspicio – dichiara Mario Piras, presidente della sezione locale della Confartigianato- è che l’Amministrazione si faccia interprete delle difficoltà delle imprese, con scelte eque e premianti per chi, investendo, produce reddito e occupazione sul territorio>>. Criteri di maggior equità e premialità possono essere introdotti anche nel pagamento dei tributi, facendo in modo che le imprese non debbano trovarsi di fronte alla malaugurata alternativa di pagare le imposte comunali o licenziare il proprio personale dipendente o, addirittura, nella peggiore delle ipotesi essere costretti a chiudere l’attività.

L’auspicio della Confartigianato, che ringrazia l’Assessore Scanu per la disponibilità e l’attento ascolto,  è che alcune misure prospettate possano trovare riscontro nella definizione del prossimo bilancio di previsione.

18 Gennaio 2013