La battaglia del Sindaco per la legalità e garantire il pubblico interesse

La solitudine del sindaco di Bonorva. Grande timore per Gianmario Senes, anzi paura. Questo il sentimento che il segretario del PD di Alghero, Mario Salis, e l’Assessore al bilancio della Provincia di Sassari, Enrico Daga, hanno portato con sé di rientro dall’incontro con il Sindaco di Bonorva, vittima di una lettera di minacce con tanto di proiettili, per aver ingaggiato una battaglia per restituire alla cittadinanza i 700 ettari della tenuta Mariani. Nella mattinata di oggi, presso la stessa tenuta divenuta sede istituzionale del Sindaco ormai dal 14 agosto, Giammario Senes ha ricevuto i due politici algheresi.

L’incontro nato oltre che per manifestare solidarietà e vicinanza al Sindaco, è stato voluto per tenere alta la doverosa attenzione nei confronti di un amministratore che quotidianamente combatte per salvaguardare i diritti collettivi a discapito degli interessi particolari. “Questa giornata insieme a Gianmario Senes ci ha dato la possibilità di riflettere sul rapporto tra l’uomo ed il territorio, tra la tutela del bene comune e la sfida quotidiana di chi amministra con il gravoso compito di garantire il pubblico interesse” afferma il segretario Salis che, traendo spunto da questo incontro si ripropone di organizzare una iniziativa pubblica, ad Alghero, con al centro del dibattito l’ ambiente, la sua salvaguardia e valorizzazione.

L’incontro avviene in un contesto ambientale di rara bellezza dove è stato allestito il Centro di Documentazione dell’Arte Casearia della Sardegna, forse unico in tutta la Regione. Sono state recuperate tutte le strutture della tenuta e la chiesa locale, grazie ad un attento lavoro di restauro e di uso dei fondi pubblici del POR Sardegna. “Qui si perpetua un ennesimo caso di appropriazione di terreni pubblici, le difficoltà di Senes sono le difficoltà quotidiane di tutti gli amministratori locali, che lottano per la tutela della legalità e del pubblico interesse”, afferma Enrico Daga. “La solitudine del Sindaco, che da molto tempo aveva denunciato la situazione, è la solitudine dei singoli che si ritrovano a dover garantire alle popolazioni i beni comuni a discapito di interessi di pochi.” ribatte Mario Salis.

E ancora Daga:”E’ proprio la lontananza dal centro abitato e l’isolamento delle tenute Mariani dal paese che impressionano. Credo che il primo segnale di vicinanza da parte dello Stato si debba concretizzare nella piena tutela dell’incolumità del Sindaco. In un momento in cui si fa un gran parlare dell’uso improprio delle scorte, questa potrebbe essere un’occasione di riscatto per le istituzioni, oltre che un atto dovuto”. “Non voglio trovare accordi e accomodamenti con chi non rispetta la legge e con chi minaccia le istituzioni, impedendo lo sviluppo locale”, queste le parole di Senes al suo saluto di arrivederci. Daga e Salis rilanciano con un appello: “Non lasciamo solo il Sindaco di Bonorva. Invitiamo tutti gli amministratori impegnati della Sardegna e non solo e tutti i cittadini a manifestare la vicinanza al Sindaco, ed andare a Mariani.”

22 Agosto 2012