Immigrati e residenti insieme a Fertilia

Volontari e migranti puliranno la spiaggia di fronte al Palazzo dei Congressi

Quando si usa la testa nascono idee simili. L’integrazione non è un’utopia ma un fenomeno sociologico attuabile e possibile. Dopo le innumerevoli polemiche sui migranti ospiti al “Vel Marì” a Fertilia e la paura di quanti vedevano come un’ennesima situazione di disagio l’arrivo di nuovi richiedenti asilo nell’Ostello della Gioventù, poi sfumata per impossibilità del cambio di contratto d’uso da parte della struttura da parte dei gestori, arriva l’occasione per far capire ai tanti come lo “straniero” e il cittadino “autoctono” possano convivere e interagire al meglio per il bene collettivo, che interessa ad entrambi.

Fertila ha sempre dimostrato grande capacità di integrazione in tutti questi anni, con i Rom prima per 30 anni ed ora coi migranti africani. L’iniziativa che vede coinvolti gli immigrati e i volontari della comunità giuliana ha lo scopo di pulire la spiaggia antistante il Palazzo dei Congressi.

Le cooperative “The others” e “La Luna” che gestiscono rispettivamente il centro di accoglienza provvisoria e il centro vacanza “Vel Marì” hanno quindi promosso la giornata di solidarietà sociale e ambientale, un connubio perfetto. Soddisfatti del progetto il Comitato di Quartiere, nelle parole del Presidente Luciano Solinas, e il vice sindaco con delega all’Ambiente Raimondo Cacciotto che ha condiviso appieno l’iniziativa.

 

L.P. , 16 Aprile 2015