Il nuovo appalto di igiene urbana sul tavolo della V commissione

Tra due anni la scadenza dell'attuale servizio, si lavora ad integrazioni e miglioramenti

Il nuovo appalto per il servizio di igiene urbana è già sul tavolo della commissione consiliare V per il lavoro preparatorio alla stesura del nuovo capitolato. In scadenza tra due anni, ieri si è dato avvio alla fase di analisi del lavoro svolto finora, con individuazione delle prospettive di miglioramento del servizio e di adattamento dello stesso alla mutate esigenze della città. Su convocazione del Presidente della Commissione Ambiente Christian Mulas, con l’Assessore Andrea Montis, è iniziata la discussione con l’analisi delle prospettive, delle proposte e delle istanze provenienti dalla città e dai comitati di quartiere e dell’agro.

La base di partenza è buona : si parte dagli ottimi risultati conquistati con il raggiungimento e superamento della soglia del 70% della differenziata,  ma c’è ancora da fare. “Questo Assessorato – ha precisato l’Assessore all’Ambiente – sta lavorando insieme ai cittadini per mettere a sistema i  risultati ottenuti in questo periodo per  definire uno scenario al quale arrivare con scelte condivise mettendo insieme la giusta combinazione tra senso di responsabilità dei cittadini, lavoro dell’impresa appaltatrice, Amministrazione comunale”.

Si dovrà tenere conto delle proposte che stanno pervenendo per migliorare il servizio o in determinati casi per prevederne dei nuovi, così come suggerito dallo stesso Christian Mulas, presidente della Commissione. “Dobbiamo trarre spunto dai buoni risultati per intervenire anche su situazioni meno positive – afferma – ma soprattutto dobbiamo incrementare i servizi, perché una città turistica come Alghero, che d’estate raddoppia  le presenze, ha bisogno di garantire standard superiori del servizio, che dovrà essere sempre  efficiente e funzionale”.

La Commissione V affronterà ora una fase di lavoro all’interno dalla quale dovrà trovare posto anche e principalmente un aspetto che sta gravando sul sistema degli appalti, ovvero il rincaro delle materie prima e dei costi energetici, che si sta riversando con effetti pesantissimi sulle casse delle amministrazioni pubbliche.

 

 

 

15 Maggio 2022