Il nostalgico della rogna

Ciao Josef, chi ti scrive è uno a cui il nuovo sistema di smaltimento della immondizia va un po stretto, infatti confesso che tenermi in casa tutti questi contenitori mi da fastidio e oltretutto, a parte che il composto organico puzza, il resto mi ingombra, tenermi per giorni la plastica, la carta etc. mi crea tanti problemi considerato anche che la mia casa è piccola. Allora io continuo imperterrito a buttare tutto insieme, naturalmente per la paura di essere beccato mi alzo di mattina presto e guardingo butto tutto nello stesso cassonetto, secondo te sono furbo o no, a differenza di tutti gli altri imbecilli che fanno la raccolta differenziata e poi sicuramente quelli della rogna figurati se si prendono la briga di dividere il tutto, secondo me mettono tutto insieme alla faccia di quelli che osservano scrupolosamente le regole, tu cosa ne pensi, grazie un cittadino modello.

Guarda caro modello che ti sei tradito da solo, infatti basta che gli addetti al ritiro della rogna si connettano ad internet per cercare “modello di Alghero” e sono sicuro che uscirà solo il tuo nome, dato che in Ciutad i modelli da seguire sono talmente pochi che probabilmente hai le buste contate. Per quanto riguarda il tuo comportamento ti dico pari pari che sei un emerito coglione, una vera rogna, tu manchi di rispetto a migliaia di onesti cittadini che sperando in una riduzione della tassa (che non verrà mai) fanno il loro dovere. Da una statistica infatti risulta che il 99,99,99,99 99 ha adottato la raccolta differenziata, manca solo una persona, è quella sei tu. Ma cosa vuoi che si torni indietro agli anni 50 quando un addetto della rogna (ancora non si chiamavano operatori ecologici) veniva nelle case e in un sacco di juta si faceva vuotare dalle casalinghe la roba da buttare? Ho ancora vivo il ricordo di questi eroi che passavano per le abitazioni a ritirare l’immondizia dei cittadini: stavano tutto il giorno con il sacco in spalla, colmo di rifiuti, grondanti di avanzi di minestrone, pasta, zuppa di pesce ed altri liquidi, il ciuch che si spargeva nelle scale colando sul collo e sulla schiena del povero uomo della rogna. Pertanto ribadisco che i tipi come te mi fanno schifo: ti credi furbo mentre altro non sei che un emerito stronzo che non merita di vivere in questa Ciutad pulita e linda. L’unico consiglio che posso darti e di trasferirti a Napoli e dintorni dove pare che ancora la rogna si può buttare dove ti aggrada e nessuno ti dirà niente.

28 Maggio 2013