I lavoratori dell’ippodromo Pinna vanno tutelati

“Proclamiamo lo stato di agitazione a partire da oggi e non escludiamo altre azioni di protesta per tutelare i lavoratori dell’Ippodromo Pinna di Sassari, che da due mesi non percepiscono lo stipendio”.  Lo annuncia il segretario provinciale dell’Ugl Agricoli e Forestali di Sassari, Carlo Perantoni, spiegando che “la Società Ippica Sassarese, che ha ricevuto l’impianto in gestione dal Comune, ha annunciato di non poter pagare gli stipendi perché i propri conti sono stati bloccati in quanto in debito proprio nei confronti della Casa comunale. In questa situazione ad avere la peggio sono i dipendenti dell’ippodromo. Quindi chiediamo alla società, ma anche al Comune di farsi carico delle loro responsabilità”.

“L’Ippodromo Pinna – conclude il sindacalista – è una struttura che offre servizi su tutto il territorio sassarese, quindi chiediamo anche l’intervento della Provincia, affinché vigili sull’accaduto, impegnandosi per garantire al meglio la tutela dei lavoratori”.

10 Dicembre 2012