GoinSardinia: tutti giù per terra

Danni e disagi ai passeggeri in partenza con la compagnia sarda GoinSardinia. Inadempienze nei pagamenti la causa del divorzio con l'armatore greco Anek Lines

Un flop, un grave danno e una sconfitta per gli imprenditori sardi che avevano fatto partire il progetto. Ambizioso ma lungimirante. Bisognava tentare una strada imprenditoriale sarda sul fronte trasporti, ma la resa dei conti è arrivata. Controversia tra il consorzio “GoinSardinia” e l’armatore greco Anek Lines che ieri ha imposto il blocco di un  traghetto, a quanto ci è dato sapere dalle comunicazioni stampa, per via di inadempienze nei pagamenti da parte della società sarda. Questo divorzio sarebbe alla base del naufragio delle buone intenzioni di Goin Sardinia, che ora deve fare i conti non solo con il disagio provocato ai passeggeri che ieri sono arrivati con 12 ore di ritardo al porto Isola Bianca di Olbia, ma con i 10 mila passeggeri che hanno fatto già il biglietto e che resteranno a terra o dovranno arrangiarsi con altre compagnie. Un disagio enorme che affonda inesoarbilmente la breve navigata degli armatori sardi. Per tutti i passeggeri che sono rimasti a terra, è stato messo a disposizione un posto letto gratuito in  una delle strutture alberghiere della Gallura, tra Olbia, Arzachena, San Teodoro e Budoni.

 

 

red, 29 Agosto 2014