Giangrande, il carabiniere muove testa, spalle e leggermente gli arti

Giuseppe Giangrande, il carabiniere ferito domenica scorsa davanti a Palazzo Chigi e ricoverato all’Umberto I di Roma, muove leggermente la testa, le spalle e ci sono piccoli segnali di mobilità alle braccia. E’ quanto ha riferito un parente. Sembra che il brigadiere possa essere trasferito la prossima settimana a Imola per la riabilitazione. Secondo il bollettino medico la prognosi rimane ancora riservata per altri due giorni dal momento che “è necessario prolungare il monitoraggio” in quanto l’edema impedisce di quantificare il danno neurologico. Giangrande, si legge ancora , “è stato sottoposto a monitoraggio continuo clinico-elettrofisiologico mediante lo studio dei potenziali evocati multimodali”. Il bollettino spiega così che “è necessario prolungare il monitoraggio in quanto l’edema a livello midollare, ancora presente, impedisce di dare delle conclusioni definitive prognostiche circa l’esatta entità del danno neurologico prodotto. Il paziente è cosciente e in respirazione assistita”.

Tratto da www.fanpage.it ©

5 Maggio 2013