Franca Carta, Per Alghero: “Atto veridico e prudente, l’ho votato con coscienza”

Soddisfazione della consigliera Carta della lista Per Alghero in merito all'approvazione del bilancio

Il Bilancio di previsione è l’atto più importante di una pubblica amministrazione, uffici finanziari e parte politica hanno dovuto lavorare molto, la redazione è stata interessata da una significativa innovazione. Quest’anno Alghero, come circa 370 Comuni in Italia, ha adottato il nuovo ordinamento contabile che ha implicato importanti cambiamenti e l’utilizzo di nuovi strumenti tra cui il tanto discusso Dup. Il Documento Unico di Programmazione che accompagna il Bilancio, raccoglie la sintesi della volontà politica, si tratta di un “brogliaccio” in fase di sperimentazione, per il quale il legislatore non ha individuato uno specifico schema, allora ci può stare il termine “migliorabile” utilizzato nella relazione dei revisori dei conti. Peraltro potranno essere apportate modifiche entro il 15 Novembre. Ho partecipato ad ogni Commissione e nei giorni di intenso lavoro che hanno preceduto il Consiglio Comunale ho raccolto abbastanza elementi per dire che è un atto veridico e prudente che individua poste suffragate da entrate certe. L’ho votato con scienza e coscienza. Presto potranno essere avviati importanti progetti per l’occupazione a sostegno di almeno centoquaranta persone, molte in condizioni di estrema povertà, si potranno individuare risorse per l’emergenza abitativa, finalmente si potrà liberare la spesa per la bitumazione delle strade e per la sostituzione delle tanto discusse ringhiere, sono solo alcuni dei motivi che mi hanno spinto a esprimere parere favorevole. Non dimentico l’impegno assunto per la riqualificazione degli edifici scolastici, è doveroso guardare con occhio benevolo alla scuola e all’Istruzione. I comuni da tempo sopportano le conseguenze negative della crisi, da un lato devono continuare a garantire i servizi, farsi carico delle tante emergenze sociali e provare a ridurre i carichi fiscali per i cittadini, dall’altro affrontare la riduzione dei trasferimenti, i limiti ai loro bilanci nel rispetto del Patto di stabilità. Per cui sappiamo bene che amministrare comporta grandi sforzi, questa Amministrazione ne è consapevole ed ha accettato la sfida. L’approvazione del Bilancio mi conforta, è il primo atto di quell’ “operazione trasparenza” che spingerà finalmente i cittadini ad una responsabile partecipazione alla vita politica, testimoniando la volontà di esserci, di contare in un progetto mirato al benessere di un’intera comunità. In estrema sintesi so che il percorso non sarà facile ma una buona dose di ottimismo non guasta mai.

11 Settembre 2014