Finale regionale della Start Cup Sardegna 2013

Energia, entusiasmo, idee, tensione, collaborazione, ricerca, innovazione, sviluppo, speranza. Tutto questo nel pomeriggio dedicato alla finale della VI edizione della Start Cup Sardegna 2013, la competizione tra idee di impresa innovative, organizzata dagli Uffici per il Trasferimento Tecnologico delle Università di Sassari e di Cagliari, tenutasi il 1° ottobre nella Sala dei Cento della Camera di Commercio di Sassari.

I vincitori. I premi in denaro da 8mila, 4mila e 2mila euro sono stati attribuiti ai primi tre classificati: YOU Wrist (Cagliari), KeepApp.me (Sassari), AquaPower (Cagliari), tutti gruppi di ricerca che hanno puntato sullo sviluppo di nuove tecnologie, internet web e Ict.

Il percorso della Start Cup. La Start Cup Sardegna 2013 può essere paragonata a una “palestra” ad ostacoli: dopo le attività di formazione e orientamento dell’Università di Sassari, si sono svolte le due finali locali dove sono state presentate in totale 33 idee; è seguito poi l’accompagnamento alla redazione del business plan per i 10 vincitori (5 per ateneo) delle finali locali, finché alla finale, davvero combattuta, sono approdati 9 progetti imprenditoriali.

La commissione giudicatrice. Le idee in gara sono state valutate dalla Commissione giudicatrice sulla base dei business plan presentati, della loro originalità, innovatività e sostenibilità economica, ambientale e sociale. Il Comitato tecnico scientifico, formato da dott. Mario Mariani, fondatore di The Net Value, da dott. Alessandro Trudda, ricercatore dell’Università di Sassari, da dott. Fabrizio Rovatti e Maurizio Caradonna di Area Science Park e Innovation Factory e da Emiliano Fabris, Responsabile Operativo di Start Cube – Incubatore Universitario d’Impresa della Università di Padova, ha espresso il proprio voto e ha decretato i nomi dei vincitori. Le Business idea vincitrici della Start Cup Sardegna 2013, nel dettaglio, sono:

1. YOU Wrist (Cagliari) – Arrivati dalla fase locale di Cagliari, il team imprenditoriale composto da 4 ingegneri (Alfredo Belfiori, Ingegnere biomedico; Alessandro Allievi, Ingegnere biomedico; Mauro Soro, Ingegnere elettronico; Francesco Felice, Ingegnere gestionale per la produzione industriale), si aggiudica il primo posto con una idea legata al nuovo “ramo tecnologico” chiamato wearable technologies con il quale ci si riferisce a tutte quelle tecnologie portabili ed indossabili. YouWrist ha presentato il prototipo, di cui intendono avviare la produzione e la commercializzazione, di un dispositivo elettronico in grado di leggere le vibrazioni nel polso a seguito dei movimenti delle dita. Dei sensori codificano questi segnali e, una volta acquisiti e rielaborati, vengono utilizzati come comandi per un qualsiasi altro componente elettronico, quale smartphone, tablet, personal computer, consolle videoludica e altro.

2. KeepApp.me (Sassari). Al secondo posto un servizio web che facilità il lavoro in rete e che nasce proprio dall’idea di creare una piattaforma collaborativa per la gestione dei progetti on line che permetta ad ogni membro di un team di lavoro di utilizzare il servizio di cloud storage (di condivisone dei documenti) preferito senza dover creare ulteriori account. In più KeepApp.me, oltre alla gestione dei documenti, fornisce strumenti per la comunicazione real time (instant messaging), per la gestione delle risorse e per l’organizzazione delle attività legate al progetto.

Tre persone nel team: Egidio Murru, esperto di comunicazione e iscritto alla Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Sassari. Elia Contini, laureto in Informatica; Omar Terzi, docente di Economia. Un gruppo particolarmente attivo di veri competitori seriali che partecipa, e si è fatto ben conoscere, in varie e prestigiose altre competizioni quali: Working Capital, Wind Business Factor, LUISS EnLabs, .itCup Registro, Barcamper, TechGarage.

3. AquaPower (Cagliari) – al terzo posto, risponde alla esigenza di tracciare e di monitorare le prestazioni in piscina, ambiente normalmente ostile ai dispositivi ma nel quale si sviluppano un ampio spettro di attività che spaziano dal nuoto, all’acqua fitness (acqua jogging, walking, hydrobiking, ecc.), e di confrontare i propri progressi con quelli di una rete di contatti o con una comunità globale. Si tratta di un dispositivo elettromeccanico che misura forza, velocità e potenza; è in grado di applicare una forza resistente (a livello del bacino) che non modifica la naturale biomeccanica della nuotata; e che si trasforma in un dispositivo medico utile alla terapia riabilitativa effettuata in acqua. L’idea imprenditoriale AquaPower è presentata da una compagine composta da sei ingegneri di Cagliari: Bruno Leban, Andrea Ledda, Maurizio Paderi, Massimiliano Pau, Michele Vascellari, Stefano Sollai.

Ogni gruppo ha presentato la propria idea di business attraverso gli Elevator Pitch: solo 5 brevissimi minuti a disposizione, come se veramente si incontrasse in ascensore un finanziatore da convincere prima che le porte si riaprano, per spiegare in modo chiaro, efficace e vincente la proposta. I premi in denaro sono stati messi a disposizione dal Comune di Sassari, dalla Fondazione Banco di Sardegna e dalla Camera di Commercio del Nord Sardegna. Inoltre, le 3 idee, in quanto legate al mondo della ricerca accademica, rappresenteranno la Sardegna all’11° Premio Nazionale per l’Innovazione (PNI), la fase nazionale della Competizione, che coinvolge oltre 40 atenei italiani, il CNR e l’ENEA, in programma a Genova il 31 ottobre.

Gli altri business plan in concorso. Molto originali ed innovativi anche gli altri business plan in concorso: EDO-EnergEticaMente (Sassari) ha creato una piattaforma web (EDO) che, esplicitando i costi nascosti delle scelte energetiche, guida imprese, privati ed Enti Pubblici verso un consumo più razionale nel medio periodo; Re-Abita (Sassari) propone un sistema edilizio modulare, prefabbricato e leggero, con un comparto energetico basato sulle fuel cells, capace di autogenerare energia elettrica e termica e di accumularla per un utilizzo non istantaneo; Event@ (Cagliari) ha realizzato un servizio mobile/web che collega chi ricerca attività o eventi e chi vuole sponsorizzarli; Everywhere Race! (Cagliari) propone soluzioni software innovative per supportare e motivare sportivi e non durante gli allenamenti. Due i progetti: “Everywhere Run!” Ed “Everywhere Race!”; Guide Me Right (Sassari) è una piattaforma social-web dedicata al turismo, che mette in contatto e regola l’interazione tra i turisti-esploratori e gli esperti-accompagnatori freelance locali; Interactivart (Cagliari) permette di rispondere grazie a dei video interattivi, che visualizzano e salvano informazioni senza dover abbandonare la visione del video, a domande come “Dove è stato girato il film?”, “Di che marca è l’indumento che indossa la protagonista?”.

2 Ottobre 2013