Festival del Mediterraneo, ad Alghero concerto dell’organista Roberto Bonetto

In programma domani un recital del concertista attivo in Italia e all’estero, con numerose esibizioni solistiche in tutta Europa e in Giappone.

Il Festival del Mediterraneo, una delle manifestazioni musicali più seguite dell’estate algherese, ideato e curato dall’Associazione Arte in Musica, con la direzione artistica del maestro Ugo Spanu, propone domani, venerdì 18 luglio alle 21, nel duomo di Santa Maria, un nuovo appuntamento della Rassegna Internazionale Organistica. In particolare, è in programma un recital di Roberto Bonetto, concertista attivo in Italia e all’estero, con numerose esibizioni solistiche in tutta Europa e in Giappone. Già ospite della Rassegna Organistica di Arte in Musica, Bonetto lavora anche come camerista con diverse compagini strumentali e corali. È organista titolare dell’Abbazia di Isola della Scala (VR) e, quale vincitore di concorso, titolare della cattedra di Armonia e analisi al Conservatorio di Verona. Nel 2023 ha ricevuto il premio internazionale Costantinus Magnus Xl edizione, nella sezione “Musica, Cinema e Spettacolo”.

Venerdì sera Roberto Bonetto eseguirà composizioni di Georg Friedrich Händel (Ouverture dal Chandos Anthem n. 10 HWV 255 “The Lord is My Light”, Larghetto dal Concerto op. 4 n. 6, Passacaglia), Johann Sebastian Bach (“O Mensch, bewein dein Sünde gross” BWV 622 e Fantasia e Fuga in Sol minore BWV 542, uno dei brani per organo più apprezzati del sommo compositore di Eisenach, ammirato anche da Franz Liszt che ne curò una trascrizione per pianoforte), Vivaldi (Concerto per violino, organo, archi e basso continuo in Do minore RV 766, nella trascrizione per organo solo di Wolfango Dalla Vecchia), Bonnet (Prelude su Salve Regina) e Dallier (“Electa ut Sol”).

La serata sarà introdotta da Carmela Mura Monfardino che illustrerà le singole composizioni da un punto di vista storico e musicale.

Il Festival del Mediterraneo è sostenuto da Ministero della Cultura, Regione Sardegna, Consiglio Regionale della Sardegna, Fondazione di Sardegna, Camera di Commercio di Sassari attraverso il programma “Salude&Trigu”, Fondazione Alghero e Comune di Alghero.

Roberto Bonetto ha studiato organo e composizione organistica con Renzo Buja diplomandosi al Conservatorio di Padova con il massimo dei voti. Si è diplomato in seguito in clavicembalo al Conservatorio di Verona sotto la guida di Danilo Costantini e ha concluso gli studi di armonia, contrappunto e fuga con Antonio Zanon. Ha partecipato a corsi di perfezionamento tenuti da celebri docenti quali Jean Langlais, Gaston Litaize, Daniel Roth, Ton Koopman, Emilia Fadini, approfondendo, in seguito, lo studio del repertorio romantico francese a Parigi con Naji Hakim. Determinante l’incontro con la personalità artistica di Jean Guillou e, in seguito, la partecipazione dal 2005 al 2018 alle numerose esecuzioni europee della “Révolte des Orgues” composta dal Maestro per 9 organi e percussioni. Svolge attività concertistica in Italia e all’estero con numerose esibizioni solistiche in tutta Europa e in Giappone. Come camerista ha lavorato con diverse compagini strumentali e corali, tenendo numerosi concerti soprattutto in duo e con il quartetto di ottoni “Organa et Bucinae”. Ha effettuato inoltre registrazioni discografiche per diverse etichette e per emittenti radiofoniche e televisive. È organista titolare dell’Abbazia di Isola della Scala (VR) e, quale vincitore di concorso, titolare della cattedra di Armonia e analisi al Conservatorio di Verona. Nel 2023 ha ricevuto il premio internazionale Costantinus Magnus Xl edizione, nella sezione “Musica, Cinema e Spettacolo”.

17 Luglio 2025