Elezione condivisa del Sindaco alla presidenza del Parco

La decisione condivisa dal centrosinistra di eleggere provvisoriamente il Sindaco a Presidente del Parco di Porto Conte risponde all’esigenza contenuta nel programma elettorale di revisione profonda delle norme che governano il Parco e le aree protette, alla quale dedicheremo i prossimi sei mesi di attività. Provvederò invece immediatamente, una volta eletto, ad eliminare ogni emolumento spettante al Presidente e a proporre la
riduzione consistente degli oneri per i consiglieri di amministrazione.

La legge istitutiva del Parco di Porto Conte, innovativa, partecipata e voluta dalla comunità algherese, alla luce dei primi dodici anni di operatività, ha necessità di essere rivista attraverso un processo decisionale che deve vedere nuovamente protagonista la comunità. Il Presidente e i due componenti del Cda (di cui uno godrà di deleghe operative) che l’assemblea, a breve, sarà chiamata ad eleggere, oltre a dare l’indirizzo all’attività socioeconomica del Parco, a definirne e approvare il Piano di gestione, avranno, soprattutto nei primi sei mesi di attività, il compito di semplificare e ottimizzare la proposta di governo del Parco, pienamente rappresentativo della comunità e con costi estremamente contenuti.

Contestualmente, ho ritenuto opportuno e necessario dare inizio ad una nuova fase che vedrà immediatamente l’apertura di un tavolo politico con tutte le forze della coalizione chiamate a dare il proprio contributo per condividere i metodi relativi all’attuazione del nostro programma, l’organizzazione del lavoro dei consiglieri, l’individuazione dei contenuti prioritari, definendo il crono programma per la prima parte della consiliatura. Il tavolo politico del centrosinistra sarà chiamato a condividere le scelte politiche e le risorse umane da dedicare al governo delle partecipate.

Un processo di approfondimento che non riguarda minimamente gli assetti e la qualità del lavoro della Giunta, i cui assessori, seppur impegnati in questi primi mesi di legislatura a risolvere tante emergenze della nostra Città, hanno cominciato a programmare e ad agire sulla base del programma della coalizione. Una squadra scelta tra persone competenti, guardando sopratutto a quello che sanno fare e alla comunanza d’idee con il Sindaco e con le forze politiche del centrosinistra.

Ora, riteniamo sia un bene, se non un dovere, perfezionare l’unità della coalizione ed il protagonismo dei cittadini e delle forze politiche del centrosinistra nella conduzione comune del governo cittadino. Ho condiviso con il centrosinistra un programma che non è un libro dei sogni, ma delle soluzioni: Alghero può cambiare davvero col sostegno e il prezioso contributo dei partiti e dei movimenti, rendendo conto direttamente ai cittadini. Il ruolo di sintesi che mi appartiene mi spinge a mettere insieme le energie migliori, a cominciare dalla valorizzazione di coloro che insieme a me hanno goduto del voto popolare, i consiglieri comunali.

Daremo vita prestissimo alla attività di partecipazione dei cittadini alle scelte e all’attuazione del metodo della rendicontazione dell’attività svolta. Lo faremo con cadenza precisa in tutti i quartieri e le borgate della città (avremo modo di comunicarne diffusamente il calendario). Sarà di fatto una verifica continua del nostro operato alla quale ci rimettiamo volontariamente, consapevoli che stare tra la gente fa parte del nostro stile amministrativo.

17 Settembre 2012