Edward Smith è un macchinofilo: “Ho fatto sesso con più di 1000 automobili”

La storia di Edward Smith ha dell’incredibile: già nel 2008 quest’uomo fu intervistato dai giornalisti del Telegraph, ai quali raccontò la sua “strana passione” che meriterebbe di entrare negli annali di programmi tv come “Io e la mia ossessione” ed oggi torna a dire la sua dalle pagine del “Mirror”. Il 62 enne di Washington è tra le 500 persone che nel mondo si definiscono “macchinofili”, amanti delle automobili in senso stretto, che sembrano provare una certa eccitazione grazie al contatto con le vetture. Nel caso specifico Edward, la cui vicenda è stata messa anche rivelata in un documentario di 46 minuti prodotto da Channel 5 che ha sconvolto i più, lui si definisce attualmente fidanzato con Vanilla, un maggiolone Volkswagen bianco, non crede di essere affetto da alcuna patologia e non ha intenzione di cambiare le sue abitudini:

“Mi piace la bellezza e vado oltre il semplice “apprezzare la bellezza” di una macchina, visto che quello che provo per loro è un’espressione di amore. Forse sarò bizzarro ma da quando ho visto film come “Herbie” e “Knight Rider”, dove le auto diventano un oggetto di amore e personaggi da abbracciare, mi sento benissimo”.

Il 62 enne è sceso nei particolari delle sue relazioni amorose con le automobili, raccontando di aver fatto sesso per la prima volta con un’auto quando aveva 13 anni e di non essere attratto né dagli uomini, né dalle donne. Prima di Vanilla, ha trascorso il suo tempo con una Opel GT del 1973 che ha chiamato “Cannella” e una Ford Ranger del 1993 che aveva ribattezzato “Zenzero”. Ha anche confessato che parte dei suoi 1000 “partner” collezionati appartenevano a estranei oppure erano auto in esposizione. Una relazione con una donna in carne ed ossa? Smith ci ha provato, con l’ultima 17 anni fa ma non sembra andata bene:

“Sono un romantico, scrivo poesie sulle auto, canto per loro e le parlo come se fosse una mia fidanzata. So quello che provo e non ho intenzione di cambiare. Non sono malato e non voglio ferire nessuno, ma preferisco le auto. E’ qualcosa che fa parte di me da sempre: mi sono piaciute sin da bambino, ma con l’adolescenza ho avuto i miei primi istinti sessuali. Quando avevo 13 anni venne prodotta la famosa Corvette Stingray: era puro sesso, una macchina incredibile. La volevo a tutti i costi e quindi l’ho fatto. Non comprendo al 100% quello che mi succede, ma so di non ferire nessuno”.

Insomma, sarà una semplice questione di “gusti sessuali”, ma la passione per le auto di Edward Smith, definito in patria un Car Lover,  fa storcere il naso ai più. A quanti lo criticano lui replica:

“Molti uomini vanno matti per un bel seno e s’infiammano per una bella donna. A me capita lo stesso con la carrozzeria delle belle auto. Amo Vanilla così tanto che se gli dovesse capitare qualcosa mi si spezzerebbe il cuore”.

C’è forse un’espressione di amore più pura di questa?

Tratto da www.fanpage.it ©

18 Ottobre 2013