Disoccupato trova e restituisce un iPad e 7000 euro: “Il denaro non è tutto”

“Se la gente pensasse meno ai soldi si starebbe tutti meglio”: così Fabio Dazzi, disoccupato e con difficoltà economiche, ha commentato un gesto da lui compiuto. Quello di restituire al legittimo proprietario una fortuna

Lo scorso 10 gennaio un uomo a Livorno ha trovato per strada una busta al cui interno vi erano un iPad e dei soldi, oltre 7000 euro. Una busta che lui, senza pensarci troppo, ha restituito al legittimo proprietario. Non è la prima volta che, per fortuna, raccontiamo storie simili di onestà e senso civico ma di questa vicenda che arriva da Livorno colpisce la naturalezza con la quale l’uomo, che si chiama Fabio Dazzi, ha commentato quanto compiuto. Un commento che assume un significato particolare dato che Dazzi, scrive Il Tirreno, non ha un lavoro e certamente non è ricco. “Il denaro non è tutto. Se la gente pensasse meno ai soldi, si starebbe tutti meglio”, così Dazzi spiegando come ha deciso di restituire il tesoro. Lui stesso ricorda che quando ha trovato la busta con i soldi si è confrontato subito con la sua famiglia e che insieme hanno deciso di restituire tutto.

Al cittadino onesto una ricompensa di 500 euro – Nella busta vi era l’incasso di settimane di un negozio di Livorno, un negozio che ha poi deciso di lasciare a Dazzi una ricompensa di 500 euro. Quando gli chiedono se non sia stato assalito, almeno per un momento, dalla tentazione di tenere quel denaro lui risponde: “Per un attimo, forse sì. Ho pensato che con quei soldi avrei potuto comprare un defibrillatore, magari due, per la mia squadra di calcio (l’uomo ha la passione per lo sport e allena una squadra che gioca in seconda categoria). E il resto lo avrei dato in beneficenza, forse ci avrei pagato anche qualche bolletta. Ma – quella somma spettava al legittimo proprietario, che si sarebbe trovato in difficoltà se da un giorno all’altro avesse perso l’incasso”. La cosa più bella – ha affermato l’uomo – “è stata vedere mio figlio così deciso nel suggerirmi di restituire i soldi. Una gratificazione immensa che mi ha riempito il cuore di gioia”.

Tratto da www.fanpage.it ©

S.P., 24 Gennaio 2014