Alghero, dibattito sulla pianificazione urbanistica in Sardegna

Sabato 23 marzo, presso la sala conferenze Chiostro di San Francesco ad Alghero, si terrà un incontro-dibattito sulla Pianificazione Urbanistica in Sardegna. L’argomento è di stringente attualità: molti comuni della Sardegna si trovano di fronte alla necessità di adeguare i loro strumenti urbanistici alla luce di importanti scelte di governo del territorio operate dalla Regione, già in anni passati, con il Piano Paesaggistico. I vari tentativi di stravolgerlo, messi in atto dalla giunta Cappellacci, sono fino ad ora falliti.

Il paesaggio e l’ambiente sono sempre più considerati, a livello europeo e mondiale, come risorse fondamentali delle comunità; beni comuni da preservare, sottraendoli ad un consumo sfrenato e irragionevole, a tutti gli usi inappropriati e alle mire speculative private, e questo nella prospettiva di ottimizzare e condividere fra tutti gli abitanti i reali vantaggi, anche economici, che questi beni comuni offrono. E la crisi attuale ha ulteriormente evidenziato l’insostenibilità del modello di sviluppo che poggiava sullo spreco sciagurato di queste risorse.

Oggi una cittadinanza cosciente, sempre più informata e attiva, individua nel paesaggio e nell’ambiente, che caratterizzano il proprio territorio, un patrimonio collettivo da difendere da ulteriori danni, conservandone la residua integrità e, laddove occorra, liberandolo dal degrado, per consegnarlo, ricco di vita, risanato dai veleni e alleggerito dalle ipoteche di occupazioni e cementificazioni squalificanti, alle future generazioni.

Introdurrà l’incontro-dibattito l’architetto Giovanni Battista (Joan) Oliva segretario cittadino di Sinistra Ecologia Libertà. Parteciperanno alla discussione Carlo Sechi, consigliere Regionale di S.E.L. e già sindaco di Alghero negli anni ’90, quando venne presentata la prima stesura del P.U.C. e Luciano Uras, capogruppo di S.E.L. in Consiglio Regionale, neoeletto senatore della Repubblica, che parlerà del P.P.R. e dei tentativi di inopportune manomissioni operati dalla giunta Capellacci.

Sono invitati tutti i cittadini, il sindaco, i consiglieri comunali, le forze politiche, le associazioni culturali e ambientaliste, gli ordini professionali, i sindacati e le associazioni di categoria.

21 Marzo 2013