Coronavirus: la pandemia fa venire voglia di studiare psicologia?

Nonostante la fase 1 del lockdown – imposto a causa del Coronavirus – sembra già diventata un lontano ricordo, tutti quanti l’abbiamo vissuta: ognuno a modo suo, c’è chi ha trovato i lati positivi, chi si è lasciato andare all’angoscia e al terrore, ma, finalmente, l’abbiamo superata e stiamo riprendendo una certa normalità nelle nostre abitudini. Però, qualcosa è cambiato in noi, forse c’è stata più consapevolezza dell’importanza della vita o semplicemente del tempo che abbiamo a disposizione e quindi non sono poche le persone che hanno deciso di cambiare radicalmente la propria posizione, terminare una relazione affettiva, di amicizia o interrompere una collaborazione lavorativa per reinventarsi e seguire i propri sogni. Per questo molti hanno deciso di rimettersi a studiare, per uscire di casa con più titoli, con più conoscenze e competenze. Come hanno fatto? Semplicissimo! Oggi sono tantissime le Università Online riconosciute dal Miur, come Unicusano, che offrono un gran numero di corsi di laurea e master.

Gli impatti psicologici della quarantena

Purtroppo, non tutti sono riusciti a incanalare così bene il tempo e le energie a disposizione, perché è la prima volta nella storia italiana che viene adottata una misura di tale portata, che dunque ha avuto conseguenze non solo sull’economia del Paese, ma anche sulla vita sociale e la salute mentale dei cittadini. Sicuramente l’impatto più grosso è stata la richiesta di un radicale stile di vita quotidiano: ci è stato chiesto di non fare più cose, mentre siamo abituati a incastrare una serie infinita di cose nelle nostre giornate, generando lo stress per le tante cose da fare, che però non riusciamo a fare restando in casa. Durante la quarantena si è avuto il rafforzamento di diversi stimoli che sono fonte di stress, detti anche stressor, come:

  1. La paura di essersi contagiati e poter contagiare altre persone a cui vogliamo bene
  2. la noia
  3. frustrazione
  4. essere privi di beni necessari
  5. poca chiarezza nell’informazione che ha generato incertezza

Tutto ciò ha portato a varie reazioni, da quelle più eclatanti, come suicidi, omicidi e femminicidi, a piccole crisi di nervi.

E se la salute mentale fosse il tuo futuro?

Tutte le più importanti testate hanno dedicato del tempo alla salute psicologica delle persone, tra cui l’Agi, e forse è questo che ha fatto scattare una molla sul modo migliore per rimettersi in gioco. Hai pensato di poter investire il tuo tempo con un corso di laurea in psicologia clinica? Se ormai la tua vita sta tornando alla normalità e pensi di non avere tempo, puoi sempre puntare su una laurea telematica.

I vantaggi della laurea online

Sicuramente, il primo vantaggio di prendere una laurea telematica è quello della flessibilità. Non sarai costretto ad andare in Facoltà per seguire le lezioni a determinati orari: ti basterà un dispositivo connesso a internet per accedere alla piattaforma delle lezioni ovunque ti trovi e a qualunque ora. Inoltre, non dovrai girare come una trottola alla ricerca del materiale didattico perché tutto ti verrà fornito sempre per via telematica. Lo stesso discorso vale per i rapporti con i docenti: non c’è un orario di ricevimento, sono sempre raggiungibili tramite mail e quindi potrai gestire comodamente i tuoi orari e gli impegni che già avevi nella tua vita.

10 Luglio 2020