Coronavirus, i casi salgono a 77. Solinas: “Profondo cordoglio per le vittime”

“È indispensabile seguire scrupolosamente le prescrizioni di questi giorni a tutela della salute pubblica. È un sacrificio che dobbiamo fare per limitare e contrastare la diffusione del virus" - dichiara il Presidente.

Sono complessivamente 77 i casi di positività al Covid-19 accertati in Sardegna. È quanto emerge dall’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale. Sono in tutto 613 i test eseguiti, dei quali 515 negativi e 21 ancora in corso di accertamento. I pazienti ricoverati in ospedale sono in tutto 16, mentre sono 59 le persone positive al coronavirus in isolamento domiciliare. Due i decessi nell’Isola, un uomo di 42 anni e uno di 81. Dei 77 casi di positività sono 41 le persone asintomatiche. Il dato territoriale rileva complessivamente 18 casi Covid+ nella Città metropolitana di Cagliari, 3 nel Sud Sardegna, 2 a Oristano, 19 a Nuoro e 35 a Sassari.

“Esprimo il più sincero e commosso cordoglio, anche a nome della Giunta regionale, per il lutto che ha colpito le famiglie delle persone positive al virus Covid-19 e decedute nelle scorse ore a Cagliari e Sassari. Tutta la Sardegna si stringe a loro con affetto”.  È quanto afferma il presidente della Regione, Christian Solinas.

“È indispensabile – prosegue il presidente – seguire scrupolosamente le prescrizioni di questi giorni a tutela della salute pubblica. È un sacrificio che dobbiamo fare per limitare e contrastare la diffusione del virus. Il sistema sanitario della Sardegna è attivo e si sta preparando sempre più per affrontare la situazione attuale ed eventuali future criticità. I prossimi giorni saranno sicuramente impegnativi ma con la collaborazione di tutti riusciremo a fronteggiare questa emergenza”.

“In questo momento di dolore, desidero rivolgere il pensiero e un profondo ringraziamento agli operatori della sanità sardi, alle forze dell’ordine, ai volontari, agli operatori della Protezione civile e della Regione, chiamati a uno sforzo enorme, e a tutti coloro che nell’emergenza continuano a svolgere la loro attività per garantire sicurezza e servizi essenziali”, conclude il presidente Solinas.

15 Marzo 2020