Continuità aerea, Mario Bruno: “Cappellacci faccia chiarezza”

E’ un dibattito a 360° che il consigliere regionale del Pd, Mario Bruno, sollecita con la mozione sulla continuità territoriale di cui è primo firmatario. Nel testo si chiede al presidente della Regione, e assessore ad interim dei Trasporti, che faccia chiarezza sulla nuova continuità, a venti giorni dalla effettiva partenza, che spieghi la mancata richiesta, finora,  di norme di attuazione che regolassero il trasferimento sugli oneri della continuità, che ricostruisca i rapporti intrattenuti dalla Regione con Meridiana in questi anni e gli eventuali contributi regionali ricevuti dalla compagnia.

“Ci sono parecchie perplessità sul nuovo regime – dichiara Bruno – e dobbiamo prendere atto del disimpegno da parte di Meridiana degli scali di Cagliari e di Alghero, un sostanziale abbandono dell’utenza del nord Sardegna a causa della cancellazione della tratta Alghero-Milano. L’assegnazione dell’Alghero-Roma alla New Livingston, poi – prosegue ancora – non ci lascia molto più tranquilli, visto che la compagnia dispone di un modestissimo parco aeromobili ed equipaggi e ancora oggi non permette ( a soli 20 giorni dall’inizio delle operazioni) di prenotare i voli”.

“Cappellacci venga anche a riferire anche sul disegno di legge annunciato alla stampa, – conclude l’esponente Pd – col quale prevede che gli oneri della continuità territoriale tornino in capo allo Stato: finora Roma non ha onorato gli impegni finanziari degli anni scorsi relativi, tra le altre cose, al diritto alla mobilità dei cittadini sardi siglati nell’ ambito della vertenza entrate. A causa della debolezza di Cappellacci, finora la Sardegna ha dovuto contare solo sui propri stanziamenti: vorremmo capire dal presidente /assessore come intende ottenere il rispetto di un diritto della Sardegna”.

4 Ottobre 2013