Cinema delle terre del mare, cala il sipario sull’edizione 2016

Cala il sipario su un’edizione davvero straordinaria di “Cinema delle terre del mare”, la rassegna itinerante organizzata da Società Umanitaria. Per gli ultimi tre giorni appuntamenti all’insegna del gioco, dei ricordi, degli obiettivi e della musica. E naturalmente, del cinema.

Per i cinenauti di “Cinema delle terre del mare 2016” è arrivato il momento di scoprire la propria preparazione. Un po’ per gioco e un po’ per misurarsi con la propria preparazione cinematografica, il pubblico della rassegna organizzata dalla Società Umanitaria di Alghero – che continua a riscuotere un successo straordinario, come confermano le tantissime persone che ogni sera seguono gli eventi in programma – vivrà una serata da protagonista. Domani alle 19.30 al Lazzaretto andranno in scena i #ctdmgames, quattro giochi dedicati al cinema. Sfide a squadre, corse sulla spiaggia, quiz a premi e giochi da tavolo per una serata insolita, dedicata al divertimento e al mondo di celluloide. A seguire, “Dio esiste e vive a Bruxelles”, di Jaco van Dormael, com Pili Groyne, Benoît Poelvoorde e Catherine Deneuve. Il film, la cui proiezione è fissata per le 22, parla di di Ea, figlia di Dio, scesa sulla terra per scombinare i giochi di un genitore tanto ingombrante.

Domenica Casa Gioiosa, la sede del Parco naturale regionale di Porto Conte, ospiterà “Il cinema ad Alghero ieri, oggi e domani”, un appuntamento dedicato al passato, al presente e al futuro attraverso la ricostruzione dello straordinario rapporto tra la Riviera del corallo e il cinema, a iniziare dal Meeting di Capo Caccia, di cui la Società Umanitaria intende rinverdire gli antichi fasti per fare di Alghero una vera città del cinema. Alle 19.30 Raffaele Sari e Michele Canu, che gestisce la pagina facebook “Alghero, terra di film, pubblicità e documentari”, animeranno un dibattito tra vecchie immagini, foto, aneddoti, cimeli e ricordi inediti. Prima dell’incontro, alle 19, una passeggiata per ammirare il tramonto a Cala Barca. La serata organizzata in collaborazione del Parco proseguirà con l’appuntamento cult di questa edizione del festival. Si tratta di Agente 007 – La spia che mi amava, di Lewis Gilbert, con Roger Moore e Barbara Bach, che contiene un adrenalinico inseguimento girato sulla litoranea per Capo Caccia. La visione è fissata per le 22, e sarà preceduta da una degustazione, a partire dalle 21, dei prodotti tipici delle aziende certificate dal Parco.

Lunedì per il gran finale uno dei luoghi più frequentati e amati del momento: Porto Ferro. Dopo la presentazione di Maialetto della Nurra, l’ultimo cortometraggio di Marco Antonio Pani, che interverrà, la serata entrerà nel vivo con la proiezione alle 22 di Il club, di Pablo Larraín, film cileno che racconta della vita in comune di quattro sacerdoti in una casa isolata, in una piccola città di mare. Per chiudere, lo straordinario esperimento musicale del Luigi Frassetto Quartet. Promosso dal baretto di Porto Ferro, il gruppo proporrà Un’esperienza cinematica, sulle cui note calerà il sipario su un’edizione davvero straordinaria di Cinema delle terre del mare.

5 Agosto 2016