Carbonia: aspirante suicida salvata da intossicamento

Non era ancora giunta l’ora di tirar le cuoia per una donna di Carbonia che aveva ingerito un micidiale frullato di oleandro. Nella notte fra martedì e mercoledì la donna è giunta in Pronto Soccorso dell’ospedale Sirai di Carbonia, con gravissimi sintomi di avvelenamento per aver ingerito un frullato di Oleandro. Al Sirai non era disponibile l’antidoto che, in una vera e propria lotta contro il tempo, è stato reperito presso la Asl di Sassari che ha provveduto ad un trasporto-staffetta fra le volanti della Polizia delle due città interessate all’intervento. E’ noto a tutti che il succo dell’oleandro è fortemente irritante al solo contatto con l’epidermide. Non è dato sapere esattamente i motivi per cui la donna abbia escogitato di preparare il micidiale frullato e ingerirlo.

23 Maggio 2013