Caos centro storico, Moro: «Situazione strana, controlli siano uguali per tutti»

Le parole di Giampietro Moro dopo il caso dell'occupazione di via Carlo Alberto da parte di alcune attività commerciali.

Il Consigliere comunale e Capogruppo di Sinistra Civica, Giampietro Moro, esprime alcune considerazioni sulla situazione delle attività commerciali del centro storico di Alghero, che ha raggiunto il suo culmine ieri con l’occupazione di via Carlo Alberto da parte di due macchine da cucire (LEGGI).

Stiamo assistendo da diversi mesi ad una situazione grave e preoccupante che imperversa e si annida tra le vie e le strade del centro storico algherese. È ormai sotto gli occhi di tutti il verificarsi di situazioni strane, talvolta oscure e senza alcun tipo di controllo che si ripetono tra le attività commerciali del centro a discapito degli esercenti onesti, che subiscono impotenti e quotidianamente le scorrettezze di certi esercenti.

Ritengo che l’amministrazione comunale, sia per conto dell’assessore Lampis in primis e del sindaco Bruno, stia facendo il possibile per controllare che vengano rispettate le norme e le regole contenute ed approvate dal Consiglio Comunale relative all’art. 11 del Piano del commercio.

Ma forse non basta, non è sufficiente che sia solo l’amministrazione a gestire il controllo. Credo sia necessario che tutte le forze dell’ordine approfondiscano il perché del ripetersi di certe situazioni da vero e proprio Far West, che portano al crearsi di una situazione di totale disparità di trattamento, di controllo e di sanzione tra le varie attività commerciali del centro. Atteggiamenti di questo tipo e di tale portata in altre parti d’Italia vengono ricondotti a metodi mafiosi e camorristici.

Concludo pregando i Consiglieri Comunali che in queste ore hanno inveito contro l’amministrazione comunale ad andare oltre il proprio naso, a non fermarsi alla sterile e drastica polemica politica di facciata e delle parti. Siamo di fronte ad un problema grave. È il momento di rimanere uniti.

Redazione, 24 Luglio 2015