Cagliari, scatta il ritiro rossoblù

Per il Cagliari scatta ufficialmente la stagione 2012/2013. La squadra di Ficcadenti, confermato per il momento alla guida della panchina rossoblù, si è ritrovata nella giornata di ieri alla Club House “Ercole Cellino” di Assemini per la prima fase del ritiro precampionato. In programma da oggi fino a sabato 21 luglio doppie sedute di allenamento quotidiano. Si comincerà comunque per gradi: fino a domenica sarà un ritiro molto leggero, con i giocatori che dopo la seduta pomeridiana potranno tornare a casa. I giocatori convocati dal mister Ficcadenti per l’avvio della preparazione sono ventisei. Dopo nove anni non c’è più il terzino Alessandro Agostini, ma il nucleo storico della squadra, da Conti a Cossu, rimane intatto.

In ritiro c’è anche l’uomo mercato Davide Astori che, dopo alcuni giorni di riflessione, ha rifiutato l’offerta dallo Spartak di Mosca decidendo di continuare la propria avventura in Sardegna: “Una scelta fatta con il cuore, certamente non legata ai soldi – spiega il giocatore – Il Cagliari mi ha concesso la libertà di decidere il mio futuro, non posso negare di avere tentennato, anzi sono stato ad un passo dalla chiusura del contratto con la Società russa. Nella mia decisione di restare ha influito il presidente Cellino, con il quale ho parlato spesso nei giorni scorsi. Mi hanno colpito le sue parole quando ha detto che ho ancora tanto da dare al calcio italiano. Credo – prosegue Astori riferendosi alla imminente stagione – che se vogliamo effettuare un salto di qualità occorre fare un passo in avanti sul piano della convinzione. Può essere l’anno buono per acquisire la mentalità giusta che ti porta un poco oltre”. Sicuramente questo è ciò che si augurano tutti i sostenitori rossoblù, ormai stanchi di vivere stagioni tribolate e campionati anonimi come quelli degli ultimi anni.