Boeddu tuona: “Passeggeri a terra, aereo troppo piccolo”

Boeddu: "I cittadini del nord ovest dell'isola non devono essere penalizzati. E' necessario avere un mezzo di trasporto adeguato alle richieste e ai numeri della popolazione"

Un gruppo di passeggeri, l’altro ieri sono rimasti a terra all’aeroporto di Alghero. Avrebbero dovuto prendere il primo volo per Roma fiumicino, ma a quanto raccontano l’aereo non poteva trasportare tutti i passeggeri in possesso del biglietto. L’Aiburs 300, capiente per soli 165 passeggeri, nonostante le richieste di trasporto per la capitale, soprattutto il lunedì di prima mattina, non ha potuto accogliere tutti i passeggeri e alcuni sono rimasti a terra. Il segretario regionale della Filt Cgil, Arnaldo Boeddu, interviene sull’argomento spiegando che: «Alitalia non si decide a posizionare, soprattutto in alcuni giorni della settimana ed in alcuni periodi dell’anno, un aeromobile con 200 posti. Quasi sicuramente, questa tipologia di aereo, viene assegnato ad altri scali poiché, molto probabilmente, nel nostro territorio nessuno fa sentire le necessità ed i bisogni dei cittadini di questa parte dell’Isola». «La questione che deve fare più riflettere -sottolinea ancora il sindacalista- é che il volo successivo é quello delle ore 12.45, praticamente inservibile per chi deve raggiungere la capitale nelle prime ore del mattino. La Regione deve agire nei confronti della Cai Alitalia, titolare di un contratto pubblico della continuità territoriale, affinché nell’aeroporto di Alghero, in particolare nelle giornate di maggiore domanda di trasporto aereo, venga posizionato un aereo più capiente. Non é accettabile che i cittadini del Nord Ovest della Sardegna non abbiano le medesime possibilità di mobilità rispetto agli altri territori»

red, 10 Settembre 2014