Bimbo incatenato al terrazzo perchè “faceva i capricci”, genitori nei guai

Dovranno rispondere di abuso di mezzi di correzione i genitori di origine bengalese di un bimbo di sei anni incatenato alle inferriate del balcone di casa. La storia risale al 2007. Una vicina chiamò il Telefono azzurro subito dopo aver visto il piccolo attaccato, spalle alla ringhiera, quasi come fosse un cane, con una catena e tanto di lucchetto. Una volta giunti sul posto, i carabinieri hanno prontamente denunciato padre, madre e un amico della coppia, che divideva l’appartamento con la famiglia. Successivamente, i genitori hanno motivato il loro particolare metodo correttivo, adducendo una per punizione per il bimbo, visti i suoi insistenti capricci. In un primo momento, i tre adulti erano stati accusati di maltrattamenti e violenza privata, poi l’accusa si è trasformata in abuso di mezzi correzione. Oggi in aula è stata sentita la vicina di casa che aveva denunciato il fatto. Secondo la donna,  da quell’appartamento si sentivano spesso delle grida e in quella occasione si era affacciata alla sua finestra visto che dal terrazzo provenivano dei lamenti. Il processo proseguirà il 10 dicembre prossimo.

Tratto da www.fanpage.it ©

6 Novembre 2013