«Bene firma Cigs ma guardia resta alta»

«Ci auguriamo che le istituzioni operino con la massima celerità – ha detto il segretario provinciale dell’Ugl Chimici Sassari, Simone Testoni - per verificare la solidità economica e industriale delle offerte pervenute e ci tengano aggiornati sulla situazione

«La firma del decreto per la cigs rappresenta un fatto certamente importante per i lavoratori di Olmedo, che hanno deciso di uscire dal sottosuolo ma di mantenere il presidio permanente davanti alla miniera perché ovviamente la situazione resta problematica». Lo dichiara il segretario provinciale dell’Ugl Chimici Sassari, Simone Testoni, spiegando che «l’assessore dell’Industria della Regione Sardegna, Maria Grazia Piras, nel corso dell’incontro con i lavoratori aveva anticipato la notizia dell’imminente firma e l’impegno per ottenere il pagamento delle spettanze dovute ai minatori. Inoltre, l’assessore aveva illustrato a che punto è l’iter per la valutazione delle manifestazioni d’interesse pervenute».

«Ci auguriamo che le istituzioni operino con la massima celerità – conclude -, per verificare la solidità economica e industriale delle offerte pervenute e ci tengano aggiornati sulla situazione, al fine di arrivare il prima possibile ad un rilancio industriale del sito che garantisca il mantenimento dei livelli occupazionali».

7 Ottobre 2015