Barcellona attiva la tassa turistica: da 0,75 a 2,5 euro a persona

Ecco, nei prossimi giorni verrà attivata in una regione molto vicina alla città di Alghero: la Catalunya. A Barcellona e in tutte le città della regione verrà richiesto a tutti i turisti di pagare un contributo che va dai 0,75 centesimi ai 2,5 euro per ognuno, a prescindere dalla durata del soggiorno.

Nella capitale catalana, per ovvi motivi, la tassa sarà più alta che nelle altre città.

Tutti gli hotel e stabilimenti turistici saranno chiamati a riscuotere la somma richiesta ai turisti, che varierà a seconda della tipologia di hotel e residenza scelta. Ad esempio, negli hotel a 5 stelle, ci sarà un supplemento di due euro e mezzo, in quelli a quattro stelle, di un euro e 25 mentre per le altre categorie di hotel e il resto degli stabilimenti turistici la tassa sarà di 75 centesimi.

Attraverso questa misura la Generalitat prevede di recuperare almeno 50 milioni di euro l’anno, i quali saranno poi utilizzati per la promozione del turismo, andando a creare un circolo virtuoso che alimenta il circuito turistico stesso.

Il portavoce del governo catalano ha annunciato che, con l’imposizione di questa misura, il Paese si allinea alle principali destinazioni turistiche del mondo, che già chiedono un contributo simile, tra le quali Roma.

E la Sardegna, che ci aveva pensato anni fa? Attualmente la “tassa sui turisti” è stata attivata su alcune località balneari della Sardegna. Non è che per caso.. Forse era una buona idea, e si è semplicemente sbagliata la sua comunicazione?

Meditiamo…

Fonte per il post.

Claudio Simbula, giornalista pubblicista e blogger.
Appassionato di musica, social media, innovazione, creatività. Ah: ho sempre fame

www.iosperiamoche.it

29 Ottobre 2012