Arresti per terrorismo, Pigliaru: «non facciamoci sopraffare dal sospetto verso i migranti»

«Teniamo sempre a mente che si tratta di pochi casi isolati e che la stragrande maggioranza delle comunità straniere di fede islamica presenti in Sardegna sono inserite positivamente nelle nostre città e nei piccoli centri».

«Gli arresti scattati oggi a Olbia nell’operazione contro il terrorismo jihadista sono un fulmine a ciel sereno che preoccupa, ma che allo stesso tempo impone, prima di tutto alle istituzioni, un impegno più forte nelle politiche del dialogo e del confronto fra le diverse etnie. Fino a ora abbiamo pensato che cose del genere possono interessare solo le grandi città della penisola e non realtà tranquille come le nostre. Ringrazio le forze dell’ordine e la magistratura per il lavoro svolto e per lo straordinario impegno che assicurano ogni giorno nel garantire la nostra sicurezza». Questo il commento del presidente Francesco Pigliaru agli arresti per terrorismo avvenuti oggi in Sardegna (LEGGI).

«Si tratta di un’indagine ancora in corso – ha proseguito il presidente – e mi auguro che il prima possibile venga fatta piena luce sui fatti. In questo momento, non facciamoci sopraffare dal timore e dal sospetto verso i migranti. Teniamo sempre a mente che si tratta di pochi casi isolati e che la stragrande maggioranza delle comunità straniere di fede islamica presenti in Sardegna sono inserite positivamente nelle nostre città e nei piccoli centri. Si tratta di persone che ogni giorno lavorano e collaborano con il nostro sistema produttivo e che non dobbiamo assolutamente vedere come un pericolo» – ha concluso Pigliaru.

Redazione, 24 Aprile 2015