Sassari, Rizzu: «Allargare l’ordinanza sindacale ai locali del centro urbano»

Il referente provinciale del movimento Insieme per le Autonomie ritiene necessario dare la possibilità di diffondere musica fino alle ore 02:00 anche ai locali presenti nel centro urbano, «permettendo così di dare una boccata d’ossigeno all’economia locale»

«Nell’ordinanza n. 47 emessa l’11 luglio c.a., si concede ai locali presenti nelle zone a vocazione turistica la possibilità di diffondere musica fino alle ore 02:00 invece che alle h. 24:00 come da ordinanza sindacale n. 45 del 06/07/2016. Si legge, inoltre, che “si ritiene necessario, stimolare la permanenza dei suddetti giovani nelle aree” succitate».

«A mio avviso – scrive Massimo Rizzu, referente provinciale del movimento Insieme per le Autonomie – è necessario allargare l’ordinanza n.47 anche ai locali presenti nel centro urbano, permettendo così di dare una boccata d’ossigeno all’economia locale nonché dar vita al nostro centro che, anch’esso, deve necessariamente essere una zona a vocazione turistica».

«Sono tante le zone che, oggi, interessano la movida sassarese e portano frutto alla nostra città. Ad esempio, le zone di via Asproni, via Roma, Piazza d’Italia, Piazza Castello, Largo Cavallotti ed altre, che stanno portando molti giovani a rivivere il centro storico. Capisco benissimo che i cittadini – prosegue Rizzu – vogliano riposare, ma dobbiamo anche pensare a coloro i quali si spendono in toto per dare sviluppo a questa città nonostante la forte crisi economica».

«Con questi locali si permette a molti giovani di lavorare, di vivere nuove realtà, di divertirsi, di non abbandonare il centro (..a proposito di spopolamento). Certo, Platamona ha bisogno di un vero e proprio cambiamento radicale, e lo stiamo vedendo pian piano, ma non lasciamo che in città ci sia il deserto totale. L’amministrazione comunale valuti questa proposta, magari attraverso un’assemblea pubblica in cui ci si possa confrontare, chiamando a raccolta cittadini e piccoli imprenditori» – conclude Rizzu.

16 Luglio 2016