Alghero si proclama “Città della Pace” e aderisce alla Marcia PerugiAssisi 2025

Attraverso la delibera di Giunta approvata ieri mattina, l’Amministrazione comunale sancisce in modo chiaro la propria posizione di fronte alle violenze perpetrate indiscriminatamente nei confronti di migliaia di innocenti in tutto il mondo.

Alghero si proclama città della Pace e aderisce al Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani e al Comitato organizzatore della prossima Marcia PerugiAssisi. Attraverso la delibera di Giunta approvata ieri mattina, l’Amministrazione comunale sancisce in modo chiaro la propria posizione di fronte alle violenze perpetrate indiscriminatamente nei confronti di migliaia di innocenti in tutto il mondo.

“Questa decisione nasce da un’urgenza morale”, dichiara il Sindaco Raimondo Cacciotto – “Di fronte all’escalation di guerre, al massacro in Palestina e alle violazioni dei diritti umani che colpiscono interi popoli, Alghero sceglie di schierarsi per la pace. Vogliamo essere un punto di riferimento per chi crede nel dialogo, nella non-violenza e nella giustizia. Le immagini scioccanti che riceviamo ogni giorno da Gaza, i bombardamenti in Ucraina, così come i conflitti dimenticati ma sempre attivi in Sudan e nella Repubblica Democratica del Congo, ci preoccupano e ci impediscono di stare fermi a guardare. La nostra è una piccola realtà, e ben poca influenza ha un Comune come Alghero negli scenari geopolitici internazionali, ma serve un segnale forte e condiviso per condannare con un’unica voce gli orrori dell’attualità”.

La marcia PerugiAssisi per la pace e la fraternità si svolgerà dal 6 al 12 ottobre 2025 sotto il motto Imagine all the people, la canzone diventata nel tempo simbolo universale di speranza. Il provvedimento assunto con la delibera ratificata ieri dalla Giunta, impegna il Comune a sostenere la marcia e a prendere parte al progetto “Adotta un Popolo”, che consentirà alla città di ospitare e dare voce a un rappresentante di una comunità colpita da conflitti, favorendo testimonianze dirette e scambi culturali. Anche le scuole saranno protagoniste: tutti gli istituti di Alghero sono invitati ad aderire al programma nazionale di educazione civica “Immagina”, così da formare nuovi costruttori di pace.

“Coinvolgere i più giovani è indispensabile nella costruzione dell’Alghero che vorremmo”, aggiunge il Sindaco Cacciotto – “Dobbiamo far sì che i bambini e i ragazzi interiorizzino il concetto di pace come un valore normale: solo così la nostra città continuerà a rappresentare un posto sicuro per tutte e tutti e, la nostra comunità, ad essere sempre più unita e solidale, pronta a prendersi cura dell’altro nel nome del rispetto e della reciprocità”.

9 Agosto 2025