Alghero, oltre 100 candidature per la seconda residenza d’artista

La commissione valutatrice procede in queste settimane alla selezione dei progetti per la seconda Residenza Artistica in programma a maggio ad Alghero.

Luoghi tra memoria e contemporaneo, Open Call per la seconda residenza d’artista di ATELIER# | Nuove narrazioni contemporanee, ha lanciato un invito su scala nazionale. Un segnale che ha riecheggiato nei contesti artistici e culturali, istituzionali o sperimentali, con l’importante esito di oltre 100 candidature giunte da tutta Italia. ATELIER# | Nuove narrazioni contemporanee – progetto voluto da Comune e Fondazione Alghero, macro azione del più ampio Alghero Experience – Un patrimonio da raccontare, finanziato dal Ministero dell’Interno nell’ambito del fondo per le piccole e medie città d’arte – continua così la doppia azione di lavoro sul territorio e divulgazione dell’immagine e cultura algherese oltre i confini insulari. Chiamando a raccolta artisti visivi, performer, sound e video artist, designer, fotografi, architetti, il percorso residenziale punta alla realizzazione di un percorso site specific che sappia reinterpretare Alghero. Come ben racconta il titolo della Residenza, i luoghi della quotidianità, la storia e la lingua saranno ri-visti nell’oscillazione tra memoria e contemporaneo, passato e presente, tradizione e futuro; un nuovo intreccio narrativo per valorizzare la città catalana oltre la sua dimensione di destinazione turistica.

In queste settimane la commissione sta valutando il materiale pervenuto attenendosi ai criteri di creatività, potenzialità di sviluppo, innovatività e valenza sociale, congruità del budget previsto, sostenibilità della proposta, validità ed efficacia del public programme. Nella commissione valutatrice il team di Fondazione Alghero, la curatrice del progetto Atelier# Sonia Borsato e Nicolas Martino, critico d’arte contemporanea, docente di Estetica in NABA e nelle Accademie di Belle Arti di Genova e Sassari. Editor su «OperaViva Magazine», sui «Quaderni d’arte italiana» Treccani e su «Il Manifesto», Martino è stato curatore di progetti espositivi per la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, per la Quadriennale, per il Padiglione Italia alla Biennale di Malta ed è responsabile del programma editoriale della Fondazione Bianca e Filiberto Menna. L’esito della Open Call verrà pubblicato nei prossimi giorni sul sito www.fondazionealghero.it.  Dall’elenco degli idonei, Fondazione si riserva la possibilità di scorrere la graduatoria per organizzare future residenze d’artista nell’ambito del progetto Atelier.

«È un importante risultato quello del primo bando per Residenza Artistica commenta il Presidente di Fondazione Alghero Andrea Delogu. «In soli sei mesi dalla “nascita” ufficiale del progetto, a metà tra un hub creativo, un incubatore di idee e uno spazio espositivo, nei 5 Atelier di via Carlo Alberto si sono susseguiti artisti e artiste, associazioni, cittadine e cittadini che hanno attivamente partecipato ad eventi pubblici, mostre d’arte, collaborazioni e workshop. È la dimostrazione del fatto che Alghero sia, prima di tutto, una città d’arte».

Ad avvalorare questa affermazione una notizia di pochi giorni fa: il progetto ATELIER# | Nuove narrazioni contemporanee è tra i vincitori del Bando Annuale 2024 della Fondazione di Sardegna per il settore Arte, attività e beni culturali – Patrimonio archeologico, storico e artistico, con il contributo più alto ricevuto tra i partecipanti, che ammonta a 20mila euro. Un riconoscimento importante che dimostra come il progetto stia evolvendo nella giusta direzione, quella che mira a rinnovare, ridefinire e ripensare l’immagine di Alghero anche attraverso l’accessibilità al ricco patrimonio artistico, materiale e immateriale, della città.

Sono stati mesi ricchi di incontri e appuntamenti inclusivi e partecipati per ATELIER#, che ha fatto ufficialmente il suo debutto a settembre 2023 durante il Festival “ARTIJANUS/ARTIJANAS – GENIUS LOCI Lo spirito dei luoghi”. Da allora si sono susseguiti diversi eventi pubblici, come le mostre, curate da Sonia Borsato, “Matrici” di Fabio Piccioni e “STILL WAITING FROM THE PAST” di Paolo Marchi, tuttora in corso, i laboratori “SALUTI DA ALGHERO” a cura di OSSERVATORIO FOTOGRAFICO e il workshop “GOMMA LUDENS” per studenti e studentesse del Corso di Design del Dipartimento di Architettura, design e urbanistica dell’Università degli Studi di Sassari.

Nel ricco public programme anche gli A# OBERTS – Atelier Aperti di settembre e dicembre che hanno animato con musica, performance ed esposizioni gli Atelier# di Via Carlo Alberto e i nuovi incontri del format “ALTA FEDELTÀ – ASCOLTI IBRIDI” a cura della musicista, cantautrice e dj sassarese Angela Colombino. Inoltre il progetto ha visto già una prima residenza artistica ‘su invito’ con il fotografo e architetto italiano Gianpaolo Arena, che ha reso omaggio alle famiglie algheresi attraverso il progetto “RITRATTO DI FAMIGLIA”.

L’esito della sua permanenza algherese si concretizzerà in una mostra fotografica e relativo progetto editoriale che saranno presentati alla città nei prossimi mesi. Proseguono anche azioni di co-produzione con importanti realtà creative isolane, che hanno come obiettivo la creazione di oggetti-racconto, commenti poetici e tangibili alla città di Alghero. Alguer te vull bé / Alghero ti voglio bene, appunto, per la realizzazione di serie autoriali da inserire in tiratura limitata nella collezione di Atelier#3, bookshop ufficiale di Fondazione Alghero. Primo esito è stata “ALGA”, Fanzine realizzata dalll’illustratrice nuorese Irene Sotgiu. Nei prossimi mesi molti ed eterogenei gli appuntamenti in programma che verranno comunicati sul sito www.fondazionealghero.it e sui social network – Instagram e Facebook – di @atelieralghero, a cui tutte e tutti sono invitati a partecipare.

11 Aprile 2024